Istituzione secondo la quale un uomo ha l’obbligo, o semplicemente il diritto, di sposare la vedova del proprio fratello; tale obbligo riguarda per lo più la vedova del fratello maggiore, e non si estende a quella del fratello minore. Il l. (dal lat. tardo levir «fratello dello sposo») era frequente fra i popoli dell’antichità. Presso gli Ebrei, il cognato era obbligato a sposare la propria cognata rimasta vedova e senza figli; il primo figlio nato dal nuovo matrimonio era considerato come figlio del defunto. Il cognato poteva rifiutare tale matrimonio, facendo una pubblica dichiarazione davanti alla vedova e agli anziani.
Il l. è stato spesso riscontrato dagli antropologi nelle loro indagini etnografiche soprattutto nelle società dove vige la discendenza patrilineare. Di regola, esso non comporta l’usuale pagamento del prezzo della sposa, e richiede cerimonie più semplici di quelle che accompagnano il matrimonio primario. In molti casi, si lascia una certa libertà di scelta alla vedova oppure al cognato.