Patriarca d'Aquileia (m. Udine 1381). Dei signori bavaresi di Randeck, vescovo di Augusta nel 1348, fu promosso alla sede di Aquileia nel 1365. Provvide alla codificazione del diritto locale vigente con le Constitutiones della Patria del Friuli (1366), rimaste in vigore fino al sec. 18º. Fece raccogliere i documenti a prova dei diritti patriarcali dal cancelliere Odorico Susanna. Restaurò il duomo di Aquileia. Attivissimo nel promuovere il commercio, estese la sua influenza, approfittando dell'impegno di Venezia nella guerra di Chioggia, su Trieste, che però poco dopo (1382) cadde, in seguito alle disposizioni del trattato di Torino, nelle mani di Rodolfo IV d'Austria.