Nelle tecnologie meccaniche, massa di metallo lavorata al maglio, alla pressa o al laminatoio dopo riscaldamento. È un semilavorato, fucinato in barre a sezione geometrica regolare, di dimensioni superiori a 130 mm di lato o di raggio, sul quale si effettueranno ulteriori lavorazioni plastiche.
Blocco di pietra di forma parallelepipeda e di spessore rilevante, usato nell’edilizia (indicato anche, a seconda dei luoghi, con i nomi di concio, prisma, macigno, tocco, basolo). Si dice lavorato in m. (o a m.) qualunque pezzo di pietra naturale di tale forma.
Pezzo di legno massiccio variamente lavorato; si usa spesso per indicare parti di mobili, infissi ecc., ricavate da un pezzo unico di legno di un certo pregio a differenza di altre parti ottenute sovrapponendo impiallacciatura, placcatura o altro su legno di minor pregio.