Attore italiano (n. Genova 1961). Dopo aver frequentato l'Accademia nazionale d'arte drammatica “Silvio D'Amico” di Roma ha intrapreso la carriera di attore di teatro, che non ha mai abbandonato, stringendo una lunga collaborazione con L. Ronconi, interpretando spesso opere di Shakespeare e vincendo per tre volte il Premio Ubu: nel 1995 per Re Lear e Verso Peer Gynt, nel 2001 per I due gemelli veneziani e nel 2015 per Lehman Trilogy. Importante anche il suo impegno nel doppiaggio per cui nel 1998 ha vinto il Nastro d'Argento per il doppiaggio del film Hamlet del regista K. Branagh. Nel 1991 ha debuttato in televisione in Requiem per voce e pianoforte, tra le altre interpretazioni per il piccolo schermo si ricordano quelle in La famiglia Ricordi (1995), L'attentatuni - Il grande attentato (2001), Il Grande Torino (2005), La stagione dei delitti (2007), Il delitto di via poma (2011), Il clan dei camorristi (2013), Qualunque cosa succeda (2014), Io non mi arrendo (2016). È del 1983 il debutto al cinema con Un ragazzo come tanti, da allora P. ha recitato in diversi film soprattutto d’autore, tra cui: Cuore cattivo (1995), Le affinità elettive (1996), Romanzo criminale (2005), Mare nero (2006), Mio fratello è figlio unico (2007), Il divo (2008), La grande bellezza (2013), Il giovane favoloso (2014), Era d'estate (2016, con cui ha vinto un Nastro d'Argento speciale 70 anni, insieme a B. Fiorello), Sono tornato (2018), Il campione (2019), Bentornato presidente (2019), Il ladro di giorni (2019), I predatori (2020, con cui ha vinto il Nastro d'Argento 2021 come miglior attore non protagonista) e, nel 2021, Governance e il film tv Ai confini del male.