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minareto

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Costruzione a sviluppo verticale dalla quale il muezzin invita alla preghiera i credenti musulmani. Il m., posto generalmente in prossimità della moschea, ha avuto forme diverse secondo i luoghi e i periodi artistici; le moschee più importanti possono averne anche più di uno. I m. più antichi costruiti in tutti i paesi sottoposti alla dominazione arabo-musulmana erano di forma quadrata, coperti a terrazza e sormontati da una torretta centrale più sottile corrispondente alla scala; le 4 facciate erano riccamente ornate. In epoca abbaside il m. era caratterizzato da una base quadrata da cui partiva una scala esterna che saliva a spirale intorno a un cilindro centrale (celebri esempi, le torri elicoidali di Sāmarrā, 9° sec.). Nel resto del mondo islamico, il m. si presentava con una serie più ampia di forme, di influenze straniere e di funzioni religiose e laiche (esemplare, il cosiddetto al-Manāra al-Mugīdā in Iraq). In Persia i m. più antichi si sono ispirati alla torre quadrata omayyade, con successive variazioni. In Egitto e in Turchia il m. ha anche assunto maggiore rilievo rispetto alla stessa superficie della moschea (con profilo assottigliato, anche 4 o 6 m. nelle moschee ottomane in Turchia).

Vedi anche
moschea Complesso architettonico destinato al culto islamico e all’insegnamento religioso, in origine anche usato come luogo di riunione e di dibattito. ● La moschea deriverebbe la sua forma architettonica dalla casa a Medina, in cui Maometto era solito riunire i suoi fedeli per discutere questioni religiose ... muezzin Persona addetta alla moschea, che dal minareto modula secondo una cantilena la formula stabilita per chiamare i fedeli alle cinque preghiere canoniche e al servizio solenne del venerdì. Il primo muezzin fu Bilāl, compagno di Maometto. islam La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi. 1. Il sistema religioso L’islam è l’ultima delle grandi religioni monoteistiche rivelate, dopo l’ebraismo e il cristianesimo. Suo fondamento ... torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi. architettura Nell’architettura assira troviamo l’uso di torre nelle cinte di mura, che si possono calcolare alte ...
Categorie
  • LUOGHI STRUMENTI E OGGETTI DEL CULTO in Religioni
Tag
  • MUSULMANI
  • OMAYYADE
  • ABBASIDE
  • MUEZZIN
  • TURCHIA
Altri risultati per minareto
  • MINARETO
    Enciclopedia Italiana (1934)
    (in arabo manārah "faro") Ernst Kühnel Denominazione usata nel mondo islamico per le torri in genere, particolarmente poi per le torri di moschea, dall'alto delle quali il muezzin richiama, nelle ore prescritte, i fedeli alla preghiera. Tre generi di monumenti influirono forse sulla struttura del ...
Vocabolario
minaréto
minareto minaréto (ant. minaré, mineré) s. m. [dal turco minārè, adattam. dell’arabo manāra «lanterna, faro», attrav. il fr. minaret, ant. mineret]. – Nel mondo musulmano, costruzione a forma di torre di notevole sviluppo verticale, dalla...
mueżżìn
muezzin mueżżìn (anche mueżżino) s. m. [dal turco müez-zin ‹müe∫∫ìn›, che è dall’arabo mu’ adhdhin «colui che pronuncia l’adhān (o invito alla preghiera)»]. – Persona addetta alla moschea, che dall’alto del minareto modula secondo una cantilena...
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