Termine derivato da modernismo e utilizzato per indicare lo stile di vita e la musica che si sviluppò a Londra alla fine degli anni 1950 e raggiunse il suo apice nel decennio successivo. Durante la seconda metà degli anni 1960, sotto l’influenza degli hippy, all’interno del movimento cominciarono a distinguersi diverse correnti; tra queste quella degli hard mod, che forse si distaccarono di più dalla subcultura originale e che saranno riconosciuti come i primi skinheads. I m. si scontrarono spesso con altri movimenti giovanili, primi fra tutti i rocker, e più tardi i punk.
Anche se in origine il termine indicava i fan del modern jazz, non esiste un genere musicale m., ma un vasto universo di sonorità nelle quali i mods si sono identificati nel corso degli anni. Il movimento m. godette di un discreto revival durante i tardi anni 1970. Molti di questi nuovi m. erano fan di band come The jam, The purple hearts e altri. In Italia il movimento si diffuse negli anni 1980.