Sigla di North American Free Trade Agreement, accordo nordamericano di libero scambio fra USA, Canada e Messico entrato in vigore il 1° gennaio 1994. Ha istituito la più vasta zona di libero scambio nel mondo, interessando, al momento della sua creazione, 370 milioni di persone. Suo obiettivo è l’eliminazione delle barriere al commercio e all’investimento fra i paesi membri, al fine di rafforzarne la crescita economica e di creare nuovi posti di lavoro. I tre paesi firmatari hanno inoltre stipulato due accordi complementari e integrativi del NAFTA, il North American Agreement on Labour Cooperation (NAALC) e il North American Agreement for Environmental Cooperation (NAAEC). Il primo promuove la cooperazione nel campo del lavoro, cioè la protezione e il rafforzamento dei diritti fondamentali dei lavoratori come la libertà di associazione, la tutela del lavoro femminile, il trattamento dei lavoratori immigrati, l’abolizione della discriminazione nel lavoro in base alla razza, il miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori. Il secondo si interessa di progetti e iniziative in materia di ambiente tendenti a prevenire potenziali conflitti tra commercio e ambiente, a favorire la protezione degli ecosistemi marini e costieri e la conservazione della biodiversità, a rafforzare la cooperazione in tema di tutela dell’ambiente. Dal 1° luglio 2020 il NAFTA è stato sostituito dallo United States, Mexico and Canada Agreement (USMCA).