(ingl. New South Wales) Stato dell’Australia (801.600 km2, compresa l’is. Lord Howe, con 6.549.177 ab. nel 2006), tra il fiume Murray a S e la costa dell’Oceano Pacifico (per ca. 1200 km) a E. Capitale Sydney. Al suo interno è stato ritagliato l’Australian capital territory, dove è sorta Canberra, capitale della federazione australiana. Il territorio è caratterizzato, nel settore più orientale, da una serie di altipiani, estremamente sezionati e incisi dall’erosione, che si innalzano alle spalle della zona costiera: sono i Monti della Nuova Inghilterra, i Monti Liverpool, i Monti Azzurri e i Monti Australiani (con la cima più elevata del continente, il M. Kosciuszko, 2228 m). Il settore più occidentale comprende un vasto altopiano che non supera i 300 m ed è solcato da corsi d’acqua che vanno a confluire in due grandi fiumi: Murray (Murrumbidgee, Lachlan) e Darling (Namoi, Bogan). Notevoli per portata, anche se brevi, i fiumi che sfociano nell’Oceano Pacifico (Clarence, Smoky, Hunter). Il clima è dolce e con escursioni termiche non marcate lungo la costa, dove la piovosità è anche notevolmente intensa (1000-1500 mm annui). Più forti le escursioni nell’altopiano occidentale, ma più debole il carico annuo di piovosità. Prevalgono, fra le risorse economiche, l’allevamento ovino, e una moderna agricoltura (cereali, agrumi, canna da zucchero, cotone, lino, tabacco), nelle aree costiere e nel bacino dei fiumi Darling e Murray dove è sorta una grande rete di irrigazione. Di notevole entità i giacimenti minerari (soprattutto carbone, argento, piombo, rame, stagno, zinco e oro). Le principali industrie (siderurgiche, meccaniche, chimiche, petrolchimiche, tessili e alimentari) sono nella capitale e nelle città di Wollongong, Newcastle, Broken Hill, Wagga-Wagga, Albury.
Dal 1787 (fondazione del primo stabilimento di deportazione a Port Jackson) al 1830, il N. riassume in sé tutta la storia dell’Australia. Il rapido sviluppo demografico e l’ampliamento territoriale introdussero presto delle modifiche nel sistema di colonizzazione penale; la libera immigrazione comportò l’evoluzione del sistema di governo (nel 1824 consiglio consultivo del governatore; abolizione della servitù dei deportati nel 1838 e della deportazione nel 1840; nel 1842 sistema rappresentativo censitario, parzialmente elettivo). In seguito alle scoperte aurifere (1851) tale evoluzione andò accelerandosi e il N., dal quale si staccarono come colonie separate Tasmania (1825), Victoria (1851) e Queensland (1859), ottenne nel 1851 l’autogoverno, nel 1855 l’autonomia coloniale e nel 1900 entrò come Stato autonomo nel Commonwealth dell’Australia.