Attore e regista (Jerrentowitz/Arnoldsdorf 1874 - Berlino 1948); esordì a 21 anni ed ebbe una lenta ascesa che gli assicurò piena maturità e dominio dei mezzi espressivi. Dal 1905 con M. Reinhardt al Deutsches Theater di Berlino, dal 1921 girò con formazioni proprie l'Europa e l'America Meridionale. Dal 1937 attore di stato, recitò a Berlino al teatro di stato e al teatro Lessing; nel 1939 con H. George al teatro Schiller, nel 1943 tornò al teatro di stato. Tornato sulle scene dopo la seconda guerra mondiale, fu ancora interprete efficace di grandi figure drammatiche (Shakespeare, Otello e Riccardo III; Schiller, I masnadieri; Strindberg, ecc.). Nel cinema esordì come attore e regista in Der Student von Prag (1913, in collab. con S. Rye), seguito da Der Golem (1915, in collab. con H. Galeen), film fantastici e visionarî tra i più rappresentativi del cinema espressionista tedesco. Diresse alcuni film fiabeschi, influenzati dalla lezione di M. Reinhardt (Rübenzahls Hochzeit, 1916; Der Rattenfänger von Hamlin, 1918), e una nuova versione del Golem (1920). Come attore partecipò ancora ai film Vanina (1922), Alraune (1928), Der grosse König (1942).