Superficie agricola più o meno estesa nella quale sono praticate colture fortemente specializzate, generalmente destinate all’esportazione o alla trasformazione. Dall’agricoltura di p. si ricava un numero di prodotti limitato, con specializzazioni monocolturali specie nella zona intertropicale (banane, caffè, tè, frutta, canna da zucchero, cacao, cotone, piante da caucciù), impiantate razionalmente su grandi appezzamenti. Caratteristiche delle p. sono la netta divisione fra proprietà della terra e lavoro salariato, l’orientamento al mercato (interno e soprattutto esterno), gli investimenti rilevanti in fase di avvio, la presenza di impianti di prima trasformazione. I sistemi di p. si diffusero nel 17° e 18° sec. nelle colonie equatoriali e tropicali.