Messa in pressione di un ambiente, in modo che la pressione interna sia maggiore di quella esterna. La p. si attua, in particolare, per creare all’interno degli aeromobili un ambiente sopportabile dall’equipaggio e dai passeggeri anche a quote elevate. È realizzata normalmente mediante compressori centrifughi azionati dai motori dell’aereo; la pressione in cabina non è mantenuta costante ma varia in funzione della quota, in maniera che la differenza di pressione tra interno ed esterno non superi certi valori, per evitare di sottoporre le strutture a eccessive sollecitazioni e, negli aerei militari, di sottoporre l’equipaggio a sbalzi di pressione eccessivi nel caso di lancio con paracadute ad alta quota (decompressione esplosiva). Negli aerei civili l’interno della cabina è mantenuto a una pressione equivalente alla quota di 1000-1500 m, con aria condizionata e depurata. Pressurizzatore Dispositivo atto a mantenere in pressione un fluido. Nella tecnica dei reattori nucleari raffreddati ad acqua in pressione, dispositivo impiegato per mantenere costante la pressione nel circuito primario di raffreddamento; è costituito da un recipiente dove è mantenuta in equilibrio a una temperatura (e quindi a una pressione) costante una miscela acqua-vapore.