Nel sistema italiano di diritto internazionale privato (legge 218 del 31 maggio 1995), la legge regolatrice del processo è la lex fori, ossia la legge dello Stato in cui il processo si svolge. Infatti, secondo l’art. 12 della legge citata, il processo civile che si svolge in Italia è regolato dalla legge italiana.
Riguardo alla capacità processuale (ossia l’idoneità di un soggetto a essere parte di un rapporto processuale), l’art. 24 della Costituzione italiana riconosce tale capacità a tutti i soggetti (persone fisiche e giuridiche, nazionali e stranieri) che abbiano capacità giuridica e capacità di agire. Se uno straniero è parte in un processo celebrato in Italia, la sua capacità giuridica e la sua capacità di agire vanno accertate alla stregua della sua legge nazionale, come prescrive l’art. 23 della l. 218/1995 (Capacità delle persone fisiche. Diritto internazionale privato).
Prova. Diritto internazionale privato