Quadrangolo convesso avente i quattro angoli retti. È un parallelogramma (infatti due qualunque lati opposti sono paralleli e tra loro uguali) che ha uguali le due diagonali. Le lunghezze a, b di due lati consecutivi (tra loro perpendicolari) si chiamano le dimensioni del r.: se le due dimensioni sono uguali, tutti e quattro i lati hanno la stessa lunghezza e il r. si riduce a un quadrato. Il prodotto ab delle dimensioni dà l’area del r.; la lunghezza comune delle due diagonali, ciascuna delle quali è l’ipotenusa di un triangolo rettangolo di cateti a e b, è data da
Il rettangoloide è una figura piana avente forma analoga a un r., per es., quella costituita da quattro archi di curva poco incurvati e che si incontrano ordinariamente secondo angoli non troppo diversi da un angolo retto. In particolare, la figura (v. fig.) delimitata da tre segmenti, AB, BC, CD, disposti come tre lati di un r., e da un arco di curva, congiungente A e D, che costituisce il quarto lato, e che sia intersecato in un punto solo dalle rette parallele ad AB e CD (e attraversanti il rettangoloide); in questo senso il rettangoloide si dice più spesso trapezoide e ha interesse nella teoria dell’integrazione.