Protestantesimo. La Riforma
Gianni Long
Gli inizi della Riforma
La Riforma protestante fu l’avvenimento più importante del 16° sec. e si fa risalire all’affissione delle celebri tesi di Lutero nel 1517. [...] la vocalizzazione delle parole ebraiche e la determinazione definitiva del canone ebraico risalivano ai primi secoli dell’eracristiana. In qualche modo la Bibbia ebraica rischiava di essere posteriore alla degenerazione della Chiesa di Roma, dall ...
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Vedi AFGHANISTAN dell'anno: 1958 - 1994
AFGHANISTAN
M. M. Deneck
La posizione geografica dell'A. - all'estremità orientale dell'altopiano dell'Irān e a N-O dell'India - ha fatto di quella regione in [...] del Hindu-Kush, ma circa un secolo più tardi venne invaso dai Parthi. Sembra che questi, agli inizi dell'eracristiana, estendessero la loro sovranità su tutta la frontiera indo-iranica.
I Parthi, a loro volta, furono rimpiazzati dai prìncipi ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] patria: il Codex diplomaticus Siciliae. Il suo disegno prevedeva la raccolta in cinque tomi dei diplomi riguardanti la Sicilia dall'eracristiana sino ai tempi dell'autore. Ma il primo volume, stampato a Palermo nel 1743 e contenente documenti dal I ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (v. vol. I, p. 328 e S 197O5 p. 38)
E. Sanmartí-Grego
Neàpolis. - Recenti scavi nella parte settentrionale, hanno dimostrato che il primo insediamento [...] molto probabile che il sinecismo riferito da Livio (XXXIV, 9) avesse luogo all'epoca di Augusto, prima dell'inizio dell'eracristiana. L'unificazione delle città è confermata dalla distruzione del muro O della città greca e da quella del tratto E del ...
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RAMPOLDI, Giovanni Battista
Roberto Tottoli
RAMPOLDI, Giovanni Battista. – Nacque a Uboldo, nel Milanese, il 17 agosto 1761 da Giuseppe e da Maria Trolli. Pochi i particolari che ci sono noti della [...] o al carattere generale del volume stesso. I volumi sono quindi costituiti da una prima parte del testo ordinata per anni dell’eracristiana e una seconda parte in cui sono raccolte le note al testo stesso in ordine progressivo e con accenni dal ...
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L'archeologia dell'Oceania
Gaetano Cofini
La penetrazione europea nel Pacifico fu legata nelle sue fasi iniziali (XVI-XVII sec.) alle mire di espansione politica e commerciale delle maggiori potenze [...] Arcipelago di Bismarck) portarono all'individuazione di un particolare stile ceramico (Lapita), diffuso prima degli inizi dell'eracristiana in un'area compresa tra l'Arcipelago di Bismarck e la Polinesia occidentale. La distribuzione e le origini ...
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Vedi LIONE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LIONE (v. vol. iv, p. 647)
A. Audin
Le ricerche eseguite dopo il 1959 hanno permesso di stabilire la cronologia dei principali edifici di Lugdunum.
Il più antico, [...] nell'accampamento di Halthern sul limes del Reno. Nel corso dei due decennî che precedettero e seguirono l'inizio dell'èracristiana le officine di L. produssero le tazze tipo ACO e una sigillata liscia o decorata strettamente imparentata con quella ...
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ANIMALISTICO, Stile
K. Jettmar
Nelle regioni e nelle epoche più diverse vi furono e vi sono civiltà in cui la rappresentazione degli animali ha, dal punto di vista dell'arte, un ruolo essenziale, e [...] Bronzo, ma si riscontra anzitutto presso gli abitanti delle steppe eurasiatiche, durante gli ultimi anni precedenti l'èracristiana. Benché in queste zone (contrariamente al concetto di Andersson) quasi non vivessero cacciatori, ma piuttosto popoli ...
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BEGRAM
M. M. Deneck
Il B. di Kāpishī in Afghanistan (v.), che si trova alla confluenza del Panshir e del Gorband, ai margini di una fertile vallata, fu capitale di sovrani indo-greci e, in seguito, [...] , dall'Irān ellenizzato dei Parthi, dall'India e dalla Cina attraverso l'Asia Centrale, era tale da attribuire al B. una particolare importanza agli inizi dell'èracristiana. In tale epoca difatti, grazie alla pace romana in Oriente, alla unità della ...
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dì (die; dia nel Detto, in rima)
Andrea Mariani
Per quanto riguarda l'alternanza fra la forma ‛ dì ' e ‛ die ', si può affermare che nel caso delle opere in poesia essa è dovuta a ragioni metriche o [...] de l'alto dì i giron del sacro monte: il sole era già alto e illuminava le cornici del Purgatorio).
Particolare attenzione merita , data d'inizio, per i Fiorentini, della nuova eracristiana.
Il termine appare anche in locuzioni avverbiali: dì e ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...