«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] organizza meglio nel corso del III secolo. Era la prassi di Cipriano a Cartagine e a questo argomento cfr. l’ampia introduzione di E. Prinzivalli a Seguendo Gesù. Testi cristiani delle origini, a cura di E. Prinzivalli, M. Simonetti, I, Milano 2010 ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] state mai applicate integralmente6. Costanzo Cloro, il padre di Costantino, aveva preso parte alle persecuzioni dei cristiani scatenate in tutto l’Impero, ma si era limitato a imporre il divieto del culto cristiano e a distruggere i luoghi in cui i ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] non si poteva non sottolineare che nel Concordato vi era un complesso di materie e di norme nel quale e presente», 2, 1984, pp. 3-11.
37 Cfr. XIII Congresso nazionale della Democrazia Cristiana, a cura di DC Spes, Roma, pp. 19-20; R. Orfei, Gli anni ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] l’ingrato Diocle/Diocleziano. Cfr. E. DePalma Digeser, The Making of a Cristian Empire, cit., pp. 36-37.
33 Lact., inst. I 10,10. altrimenti avrebbe contraddetto la sua missione rivelativa, che era quella di riportare l’umanità dal culto demoniaco ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] giubileo mancato a muovere i fedeli. Quando la Roma dei papi era ormai ridotta entro le mura leonine, le parole di rammarico S. Apruzzese, Le riviste cattoliche/2. Il primo Novecento, in Cristiani d’Italia. Chiesa, società, Stato, II, cit., pp. 1315 ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Chiesa locale
Nel momento in cui comincia a esprimere il suo favore nei riguardi della comunità cristiana, Costantino non ignora che essa si era da lungo tempo dotata di un certo numero di canoni posti naturalmente sotto il patrocinio apostolico ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] creata da un artista greco. Questa statua di Apollo era nuda e suonava la cetra. L’Apollo con la cetra di Nerone al colosso di Costantino, in Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (catal.), a cura di E. La Rocca, S. Ensoli, Roma 2000, ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] dall’identificazione dell’unico avversario nel movimento socialista, insieme alle intemperanze radicali dei democratici cristiani. Il collante comune era dato da un rischio, avvertito come drammaticamente imminente, da Pio X: non replicare in ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] di libertà religiosa dai contorni ancora non ben definiti, era ben presente nella fase preparatoria dei lavori conciliari; dopo (1952-1972), Galatina 1994; G. Formigoni, La democrazia cristiana e l’alleanza occidentale (1943-1953), Bologna 1996 ; J. ...
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Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] perché l'opera fosse compiuta sino in fondo e i principî dell'etica cristiana si traducessero (non senza residui) in quelli della 'ragion di Stato' era indispensabile soddisfare un duplice ordine di condizioni. Occorreva, da un lato, la compilazione ...
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era
èra s. f. [dal lat. tardo aera «numero, cifra», propr. plur. di aes aeris «bronzo, rame»]. – 1. La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli. Più particolarm., in cronologia, sistema di computo del tempo che prende...
cristiano
agg. e s. m. [dal lat. Christianus, gr. Χριστιανός]. – 1. agg. a. Di Cristo, come fondatore del cristianesimo: religione, fede c.; èra c. (o èra volgare), l’età che ha inizio con la nascita di Cristo. b. Detto di persona, che ha...