Benedetto Odescalchi (Como 1611 - Roma 1689). Cardinale dal 1645, successe (1676) a Clemente X. Il suo pontificato fu caratterizzato dalla condanna del nepotismo e dagli sforzi di moralizzazione dei costumi [...] ecclesiastici e laici. In campo dogmatico avversò il probabilismo teologico-morale e il lassismo dei gesuiti; prima tollerante con il quietismo, lo condannò nel 1687. Si scontrò con Luigi XIV per la pretesa ...
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seta Sostanza elaborata da alcune specie di Insetti (particolarmente dal baco da s., la larva del Lepidottero Bombyx mori) come secrezione di particolari ghiandole dette seritteri, dalle quali esce per [...] espressa in denari (questo titolo varia per la fibra grezza da 2 a 3 unità den, mentre per quella sagomata è ca. 1,2 den lavorazione della s.: Mantova, Ferrara, Reggio nell’Emilia e Como che, già fiorente centro laniero, acquisterà molto più tardi ...
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Valtellina Valle della Lombardia, longitudinale rispetto al sistema alpino, incisa dal corso superiore del fiume Adda; costituisce con la valle della Mera la prov. di Sondrio. Corre rettilinea tra le Alpi [...] S e le Retiche a N, a E dello sbocco nel Lago di Como fino a Tresenda, quindi piega a NE ricevendo in tutta la sua lunghezza numerose valli confluenti (la Val Grosina, la Val di Poschiavo, la Val Malenco e la Valle del Masino da destra; la Valfurva e ...
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Pittore (Como 1512 circa - Roma 1579). Formatosi in Lombardia, verso la metà del sec. si stabilì a Roma. Fu ammiratore e attento copista di Michelangelo (una copia del Giudizio Universale, 1549, è a Napoli, [...] dipinti, mediandone il monumentalismo con una sensibilità cromatica legata anche all'influsso di Sebastiano del Piombo. Tra le opere a Roma: Annunciazione (1555, S. Giovanni in Laterano); Madonna con Bambino e santi (1550-60, S. Maria sopra Minerva ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Aldo Romano
Uomo politico, nato a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e Margherita Caminada, morto a Maderno il 26 dicembre 1903. Fece i primi studî nel collegio di Santa Anastasia [...] , nel 1859 dovette nuovamente rifugiarsi all'estero, in Svizzera: ma subito dopo da Lugano passò aComo, presso Garibaldi, che lo inviò a Brescia a promuovervi l'insurrezione. Fu eletto deputato il 25 marzo 1860, per il collegio di Gardone (soppresso ...
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TIBALDI
Adolfo Venturi
. Pellegrino, detto anche Pellegrino de' Pellegrini, pittore, scultore, architetto, nato nel 1527 a Bologna o a Puria di Valsolda, luogo di provenienza di suo padre Cristoforo [...] "la Celeste" sulla via che conduce a Civitanova, il Pliniano dei Giovio aComo, la chiesa della Pietà a Fermo, l'altra di Sant'Ambrogio a Genova, il palazzo dei Mazzenta a Giussano, l'altro per Tolomeo Gallio a Gravedona, quelli dei Floriani e dei ...
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REZZONICO, Carlo Gastone della Torre di
Giulio Natali
Poligrafo e poeta, nato aComo l'11 giugno 1742, morto a Napoli il 25 giugno 1796. Visse giovinetto a Roma e a Napoli: ma la fama del Condillac [...] C. I. Frugoni, che lo lasciò erede di tutte le sue carte, a lui succedette, nel 1769, nell'ufficio di segretario dell'Accademia di belle arti, . Le sue Opere furono raccolte in 10 voll. (Como 1825-1840).
Bibl.: I. Martignoni, Dissertazione, premessa ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] torri sovrapposte alle porte, delle quali restano molti esempî nelle cinte comunali di città italiane, generalmente a pianta quadrata, come aComo e a Viterbo, talora rotonda, si andarono sostituendo nel sec. XIV torri robuste e tozze (come la Porta ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] Cadenabbia), Angelo Pizzi (due apostoli sulla facciata del duomo di Milano), Grazioso Rusca, Donato Carabelli, Giuseppe Buzzi, Giuseppe Monti, Pompeo Marchesi (statua di A. Volta aComo, i due gruppi della Pietà e di S. Carlo nella chiesa di S. Carlo ...
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TICINO, Cantone (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Piero BIANCONI
Manfredo VANNI
Il Canton Ticino è uno dei cantoni della Confederazione svizzera, e si estende nel versante meridionale delle Alpi Centrali [...] agricoltura: le armi, infatti, vi sono oltremodo scarse. La civiltà di queste popolazioni non è molto simile a quella dei paesi attorno aComo, ma poco differente da quella di Golasecca: il territorio sottocenerino, cioè del bacino del Lago di Lugano ...
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como
comò s. m. [adattamento pop. del fr. commode, femm.]. – Mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, e spesso con specchio sovrapposto; è sinon. di cassettone e canterano.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...