NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] voluntas e la documentazione pervenutaci attesta, per tutta l'età normanna, l'esistenza di notai creati da vescovi e abati (Cosentino, 1887, p. 308). Peraltro in città quali Amalfi, Sorrento, Napoli, Gaeta esistevano curie notarili che seguitavano a ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] salvo qualche speciale privilegio per diocesi di Terraferma, nel Dominio veneziano i vescovi (ma anche il patriarca di Grado, abati e badesse) venivano indicati dal Senato, col sistema delle "probae", tra i diversi candidati e approvati poi dal papa ...
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Cronista inglese (n. 1195 circa - m. dopo il 1259); l'appellativo Parisiensis con cui è noto può essere tanto ereditario quanto dovuto alla convinzione che M. avesse studiato a Parigi. Monaco (1217) di [...] senso e critica pungente M. non esita ad attaccare gli abusi della corte e della Chiesa. Scrisse anche le Vitae dei primi 23 abati di St. Albans. n Fu anche miniatore, scriba, pittore, orafo. Per lungo tempo fu a capo dello scrittorio di St. Albans ...
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Tutto ciò che si aggiunge per conferire bellezza, eleganza, e quindi, in genere, ogni elemento decorativo.
Antropologia
Tutti i gruppi umani fanno grande uso di o. personali di ogni tipo: collane, bracciali [...] in passato lo stemma di arcivescovi e vescovi, ancor oggi di abati nullius e, per speciale privilegio, di alcuni abati e canonici; i patriarchi, gli arcivescovi, i vescovi, gli abati e le abbadesse timbravano lo stemma anche con la croce che si ...
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Famiglia fiorentina, che si diceva di origine romana e che appartenne alla piccola nobiltà cittadina per titoli ottenuti e cariche ricoperte. Ramo della potente famiglia degli Elisei, derivò il suo nome, [...] quando, da Alighiero di Bellincione (m. prima del 1283), di professione forse prestatore, e da Bella (probabilmente della famiglia degli Abati) nacque (1265) Dante (v.), il maggiore poeta italiano. Dei suoi figli, Iacopo (m. a Firenze forse nel 1348 ...
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Uri Cantone della Svizzera centrale (1077 km2 con 35.162 ab. nel 2009), situato nella regione alpina, solcato dall’alta valle della Reuss. La sezione inferiore della valle si distingue per la mitezza [...] collega la valle del Rodano con quella del Reno anteriore.
Nell’853 il paese fu donato da Luigi il Germanico agli abati di Fraumünster (Zurigo), che però persero presto parte del possesso. I sudditi dell’abbazia di Zurigo, sia contadini sia nobili ...
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Monte Athos
Monte Áthos
Rilievo (2033 m) col quale culmina la catena che traversa la penisola di Hàgion Oros (il più orientale dei tre prolungamenti della penisola Calcidica, nella Grecia settentr.). [...] privati, ed era governata dall’assemblea degli egoúmenoi (abati delle laure), sotto la direzione del primate e l vestito sono di proprietà collettiva e il governo è nelle mani dell’abate, e l’idiorritmico, relativo ai monasteri, i cui monaci si fanno ...
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NICOLA DA BARI
EEdoardo D'Angelo
Il nome di N., quale scrittore d'età sveva, ci è noto da un testo contenuto nel manoscritto 642 della Biblioteca Universitaria di Erlangen (sec. XV, cc. 233-236): si [...] in der Kathedrale von Bitonto, "Archiv für Kulturgeschichte", 60, 1978, pp. 253-267; E. Paratore, L'ambone di Bitonto e la predica dell'abate Nicola da Bari, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, a cura di A.M. Romanini, I, Galatina 1980, pp ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] e, in quest’ultimo caso, lo indicano quale membro della famiglia Toscana.
Nel 1146 Pietro è comunque attestato quale abate del cenobio cistercense di S. Maria di Lucedio, presso Trino Vercellese, e tra il febbraio e il marzo del 1147 fu consacrato ...
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CERCHI, Consiglio
Franco Cardini
Figlio di Oliviero di Cerchio e della sua seconda moglie Ermellina di Cambio de' Bonizi (o Bonizzi), nacque nella prima metà del sec. XIII. La prima notizia certa risale [...] terreni prima (1268) dal nipote Dore di Puccio, poi ancora, nel 1270, da Geri degli Alighieri; nel 1270 acquistò da Abate degli Abati pezzi di terra nel "popolo" di San Martino a Quona; nel 1273 altri beni nel "popolo" di Sant'Angelo a Rovezzano ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; è ufficio e dignità ecclesiastica maggiore,...
abat-jour
‹abà ˇ∫ùur› s. m., fr. (propr. «smorza-luce»). – 1. Paralume. 2. Lampada con paralume, e in partic. lampada da comodino. In Italia, è stato usato talvolta anche al femm.: la luce celeste della abat-jour (Pratolini).