PROVENZA
N. Reveyron
(franc. Provence)
Regione storica della Francia sudorientale, delimitata a O dal corso del Rodano, a N dal Delfinato e dal Contado Venassino, a E dal Piemonte e dalla contea di [...] : la cripta della cattedrale di Apt, composta da un largo spazio in forma di transetto, da un coro e da un'abside circondati da un deambulatorio, e che a sua volta copre un piccolo ambiente altomedievale posto all'interno delle sostruzioni di un ...
Leggi Tutto
SUFETULA (Sufetula)
N. Duval
Città romana della Byzacena, nell'odierna Tunisia, vicino all'attuale Sbeitia (provincia di Kasserine).
La storia della città romana è nota solo attraverso la documentazione [...] (45 m di lunghezza, 5 navate) e più ricca (molto materiale è nuovo). Anche qui vi sono due absidi: l'abside occidentale è l'abside primitiva ed è sempre servita da presbiterium (synthronos), ma un'esedra funeraria è stata costruita contro la facciata ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Navarra, nella chiesa domenicana di Estella, della fine del 13° secolo.Lo schema trinave con copertura a capriate concluso da tre absidi poligonali voltate, adottato ancora tra il sec. 14° e il 15° nella chiesa dei D. di Santiago, è diffuso tra gli ...
Leggi Tutto
Mosaicista romano (fine sec. 13º). Il suo nome, insieme con quello di un suo compagno, appare (1291) nel mosaico absidale di S. Giovanni in Laterano, rifatto radicalmente nel sec. 19º. Inoltre (1295) compose [...] il mosaico con l'Incoronazione della Vergine e scene della vita della Vergine nell'abside di S. Maria Maggiore, in cui, nello schema bizantino e nell'attento studio del naturalismo paleocristiano (girali d'acanto nella parte superiore e il fiume, di ...
Leggi Tutto
ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] chiesa della SS. Trinità (od. S. Donato). Si tratta di un edificio a pianta circolare, a doppio involucro, con tre absidi poste radialmente; lo spazio centrale si innalza unitario fino al tetto, mentre quello della navata anulare è articolato su due ...
Leggi Tutto
STUDENICA
T. Velmans
Monastero fortificato, ortodosso, situato nella Serbia meridionale, nella regione della Raška, presso la città di Ušče e sul versante del monte Radočelo, dove scorre il fiume omonimo.
Delle [...] della dinastia serba medievale, che è qui sepolto. Si tratta di un edificio in pietra da taglio ad una sola navata con abside sporgente, nartece e cupola. All'esterno è decorato da sculture romaniche, tra cui la Vergine in trono con il Bambino, nella ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, [...] dove i mosaici con scene della Vita della Vergine e il pannello votivo del committente nell'abside di S. Maria in Trastevere, eseguiti nel 1291, mostrano già le qualità peculiari della sua arte: i tradizionali schemi iconografici bizantini sono ...
Leggi Tutto
SOEST
N.M. Zchomelidse
(Sosat nei docc. medievali)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), posta lungo l'asse dello Hellweg che metteva in comunicazione i fiumi Reno e Weser.Le prime tracce di insediamento [...] e trasversali. All'estremità orientale della navata venne posto un coro a campata unica, coperto a volta e terminante con un'abside semicircolare. Questa venne fiancheggiata sul lato nord da una più piccola e sul lato sud da una sagrestia con volte a ...
Leggi Tutto
Pittore (Cremona. 1504 - ivi 1546), figlio del Boccaccino. Sensibile all'arte del Parmigianino, del Correggio e del Pordenone, fu esponente significativo del manierismo a Cremona. Eseguì, tra l'altro, [...] a Cremona, una Madonna in gloria e santi per la chiesa di S. Bartolomeo (1532, ora a Brera) e gli affreschi dell'abside e del presbiterio di S. Sigismondo (1535-37). ...
Leggi Tutto
Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] perché il culto riservato alle icone si trasferisse alle immagini stesse, specialmente ai "ritratti" (icone) di Maria.
4. M. tema delle absidi nelle basiliche. - Già il V sec., con S. Maria Maggiore e con il mosaico di Leone I alle Blacherne, con la ...
Leggi Tutto
abside1
àbside1 (ant. àbsida e àpside) s. f. [dal lat. tardo absĭda -ae, incrociato con il lat. class. absis -ĭdis, gr. ἁψίς - ῖδος «giuntura, arco, volta»]. – Costruzione, spesso facente parte di un più complesso edificio, a pianta per lo...