La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] Italia Scientifica.
Bertinetto, Pier Marco (1981), Strutture prosodiche dell’italiano. Accento, quantità, sillaba, giuntura, fondamenti metrici, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco (1989), Reflections on the dichotomy ‘stress ...
Leggi Tutto
Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] in fine di frase.
Bertinetto, Pier Marco (1981), Strutture prosodiche dell’italiano. Accento, quantità, sillaba, giuntura, fondamenti metrici, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Bertinetto, Pier Marco & Loporcaro, Michele (2005), The sound pattern ...
Leggi Tutto
La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] moderno, in Gli italiani parlati. Sondaggi sopra la lingua di oggi, Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 7-25.
Policarpi, Gianna & Rombi, Maggi (2005), Tendenze della sintassi dell’italiano contemporaneo, in Parole e numeri, a cura di T. De Mauro ...
Leggi Tutto
Per focalizzazione si intende l’insieme di fenomeni che consentono di mettere una porzione di enunciato in maggiore evidenza di altre. Gli enunciati infatti non solo trasmettono informazioni, ma spesso [...] sopra la lingua di oggi. Incontri del Centro di studi di grammatica italiana (Firenze, 29 marzo - 31 maggio 1985), Firenze, AccademiadellaCrusca, pp. 27-90.
Cresti, Emanuela (1992a), Le unità d’informazione e la teoria degli atti linguistici, in La ...
Leggi Tutto
Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] pronuncia del fiorentino a lui contemporaneo, che saranno alla base della compilazione della prima edizione del Vocabolario dellaCrusca (1612) (➔ accademie nella storia della lingua; ➔ dizionario). In essa si riscontrano, per es., l’assimilazione ...
Leggi Tutto
Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] o alle tre e mezzo?
SIL: quattro //
ENI: alle quattro // (E. Cresti, Corpus di italiano parlato, Firenze, presso l’AccademiadellaCrusca, 2000)
Per rendere conto di questa incongruenza, cioè del fatto che certe frasi sono formate da informazioni già ...
Leggi Tutto
La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] -137.
Pizzoli, Lucilla (2004), Le grammatiche di italiano per inglesi (1550-1776). Un’analisi linguistica, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Renzi, Lorenzo, Salvi, Giampaolo & Cardinaletti, Anna (a cura di) (1988-1995), Grande grammatica italiana ...
Leggi Tutto
Si chiama dislocazione (cioè «spostamento») un tipo di costruzione tipica della lingua parlata (ma riscontrabile, fin dall’italiano antico, anche in alcune varietà di quella scritta: vedi oltre; ➔ lingue [...] ), Le ragioni del testo. Aspetti morfosintattici e interpuntivi nell’italiano contemporaneo, Firenze, AccademiadellaCrusca.
Fornaciari, Raffaello (1881), Sintassi italiana dell’uso moderno, Firenze, Sansoni.
Givon, Talmy (1983), Topic continuity in ...
Leggi Tutto
La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] lingua fiorentina, edizione critica a cura di I. Bonomi, Firenze, AccademiadellaCrusca.
L’Ottimo commento (1829) = L’Ottimo commento della Divina Commedia. Testo inedito d’un contemporaneo di Dante, a cura di A. Torri, Pisa, Capurro, 3 voll., vol ...
Leggi Tutto
crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare la farina di grano duro), costituito...
cruscata
s. f. [der. di Crusca (v. crusca)], ant. – 1. Discorso o scritto che tratta di cose di lingua in base ai principî che nel passato furono tipici degli accademici della Crusca. 2. Adunanza di accademici della Crusca.