I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] improvviso: prima di essa si hanno fasi in cui i casi sono tre (nominativo, genitivo-dativo o obliquo e accusativo) o due (nominativo e accusativo-obliquo o, meglio, un caso soggetto e un caso retto). Paradigmi a due casi sono presenti nel romeno e ...
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Linguistica
Dialetto n. Dialetto localizzato nel Nord-Ovest della Francia, intorno a Caen e Rouen. Vanta una letteratura più antica di quella propriamente francese. In seguito alla conquista dell’Inghilterra [...] héron); nella morfologia -om, -on, in luogo di -ons nella 1ª plurale (disom per disons); l’uso, antico, dell’accusativo in luogo del nominativo.
Zoologia
Razza n. (o anglonormanna) Razza di cavalli discendente da quelli del tipo germanico, condotti ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] dopo un elemento nominale che si riferisce a un luogo classificato come karman, è introdotta una desinenza della seconda terna (accusativo) in base a 2.3.2 (v. sopra): per esempio, medinīm adhiśete 'giace (adhiśete) sulla terra (medinīm)' contiene l ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] Il sūtra 2.6.27 (kammatthe dutiyā) prescrive l'applicazione di una desinenza nominale della classe dutīyā 'terna di desinenze dell'accusativo', qualora s'intenda esprimere un kamma. Le desinenze sono fornite in 2.1.4: siyo aṃyo nāhi sanaṃ smāhi sanaṃ ...
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Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] ., (2) b. e (2) c. di Greci, con l’aggettivo mað «grande»:
(2) a. nominativo vaz-a a mað-a / trimm-i i maθ
b. accusativo vaz-an a mað-a / trimm-in a maθ
c. oblique vaz-ǝs a mað-a / trimm-it a maθ
Le varietà albanesi sono lingue a ...
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Le comunità serbocroate molisane (o slavomolisane), tutelate dalla legge 482/1999 come minoranza linguistica (➔ minoranze linguistiche; ➔ legislazione linguistica), risiedono in tre comuni della provincia [...] secondo due soli generi (maschile e femminile) e la loro flessione presenta solo cinque forme di caso (nominativo, genitivo, dativo, accusativo e strumentale). La scomparsa del locativo ha prodotto la ridistribuzione delle sue funzioni sintattiche: l ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] diverse (ci è pronome personale e avverbio locativo, come vi; gli è articolo e pronome; le è articolo femminile, accusativo plurale femminile e dativo singolare femminile, ecc.);
(c) da complessi meccanismi di ordinamento: prima del verbo di forma ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] diversi complementi (quindi, per es., non più dicere alicui «dire a qualcuno» ma *dicere ad aliquem, con ad e l’accusativo invece che col dativo).
Non sempre, tuttavia, le scorrettezze sono indizio di ignoranza. In alcuni generi e tipi di testo, come ...
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La traduzione può essere intesa come atto del tradurre, cioè letteralmente ed etimologicamente il trasportare un testo da una lingua (detta di origine o di partenza) in un’altra lingua (detta di destinazione [...] metalinguaggio (e infatti si alternano parole ed etichette per caratteristiche formali o funzionali di morfemi; ad es., Acc per «accusativo», Hon per «onorifico») e da una seconda riga che contiene la traduzione vera e propria dell’enunciato.
Fra gli ...
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Per lingua franca (o lingua franca mediterranea) s’intende una lingua veicolare a base italiana, documentata a partire dal tardo Cinquecento lungo le coste del Mediterraneo, in particolare nelle capitali [...] personali tonici mi, ti; l’impiego della preposizione per a introdurre diversi complementi (incluso l’oggetto diretto; ➔ accusativo preposizionale); la frequente omissione della copula e degli articoli; la tendenza all’uso di termini generici; la ...
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accusativo
accuṡativo agg. e s. m. [dal lat. accusativus (casus), malamente ricalcato sul greco αἰτιατικ ή (πτ ῶ σις) «(caso) causativo»]. – Caso a. (o semplicem. accusativo s. m.): uno dei casi della declinazione latina, e anche greca e di...
accusa
accuṡa s. f. [der. di accusare]. – 1. a. L’atto, le parole con cui si attribuisce a qualcuno una colpa: fare, muovere, rivolgere un’a.; provare, ribadire, confutare, ritorcere, smentire, dimostrare falsa un’a.; questa è un’a. del tutto...