MORTE
Maurice Bloch e Carlo Alberto Defanti
Antropologia
di Maurice Bloch
Cenni storici
Tutte le culture attribuiscono un'importanza centrale all'interpretazione dei processi dell'esistenza umana. [...] gruppi marginali quali le società di cacciatori e raccoglitori dell'Africa e dell'Asia, o gli zingari europei, tra i quali e sono stati studiati nel più ampio contesto della storia occidentale da Philippe Ariès.
Bibliografia
Adler, A., La mort est ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] dei due sistemi (il Terzo Mondo, in particolare l'Africa), mentre toccava il parossismo là dove la frizione fra Il ritorno di fiamma di questo termine, anzitutto nei media occidentali, avviene in effetti a partire dal conflitto fra Cambogia e ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Spazio, organizzazione sociale dello
Arnaldo Bagnasco
Premessa
Il rapporto con lo spazio e il tempo sono costitutivi del modo di essere della società. Gli uomini costruiscono case, fabbriche e templi, [...] economie dell'Oriente, che non apprezzano i prodotti occidentali. La prima tappa dell'argento spagnolo è l'Impero ., Urbanization, detribalization, stabilization and urban commitment in Southern Africa: 1968, in Urbanism, urbanization, and change (a ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] Tasmania nella prima metà del XIX secolo (v. Morris, 1972) e l'Africa sudoccidentale tra il 1904 e il 1907 (v. Poewe, 1985), i cui uno Stato-nazione omogeneo che ricalcasse il modello occidentale europeo. Il senso di minaccia esterna, suscitato dalle ...
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Movimenti non-violenti
Anna Anfossi
La non-violenza: cenni storici
I movimenti non-violenti e lo stesso dibattito sul concetto di non-violenza sono fenomeni che hanno un rilievo sociopolitico nel mondo [...] sia in quelle del movimento gandhiano in Asia e in Africa, la non-violenza si configura come una risposta, nella teoria , la mancanza o l'opposto della violenza. Nelle lingue occidentali non si è trovata un'espressione in positivo per indicare sia ...
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Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] considerati in passato un popolo all'avanguardia della società occidentale moderna e razionale, indusse molti storici e filosofi della opera vi è il legame tra simboli e politica. "L'uomo africano - scrivono i due autori - non vede al di là dei ...
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Minoranze, diritti delle
Roberto Toniatti
Introduzione: la tutela delle minoranze come manifestazione di pluralismo
La nozione di minoranza evoca, con immediatezza logica e semantica, la situazione [...] Latina sin dal XIX secolo e in Asia e in Africa in prevalenza dopo il secondo conflitto mondiale -, si segue Princeton 1975 (tr. it.: La formazione degli Stati nazionali nell'Europa occidentale, Bologna 1984).
Toscano, M., Le minoranze di razza, di ...
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Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] immigrazioni di lavoratori stranieri. Nella Germania occidentale alla metà degli anni settanta vi erano Boulder, Colo., 1986, pp. 137-158.
Cohen, A., Customs and politics in urban Africa, Berkeley, Cal., 1969.
Connor, W., 'A nation is a nation, is a ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] (v. Field, 1960). Studi ancora più recenti sembrano indicare che essa potrebbe essere addirittura più diffusa in Africa che nel mondo occidentale (v., ad esempio, Leighton e altri, 1963). Per spiegare tali discrepanze tra il passato e il presente ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] non fu utilizzata per la prima volta da Alvise da Ca' da Mosto quando qualificò 'altro mondo' i paesi della zona occidentale dell'Africa sino ad allora sconosciuti. 'Nuovo' o 'altro' era più o meno esplicitamente il mondo appena scoperto e quindi ...
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vaiolo delle scimmie loc. s.le m. Malattia virale, affine al vaiolo umano, causata dal poxvirus che colpisce animali selvatici (in particolare piccoli roditori e scoiattoli) presenti nelle foreste pluviali africane, che è in grado di trasmettersi...
mediterraneo
mediterràneo agg. [dal lat. mediterraneus (con i sign. 1 e 2), comp. di medius «medio» e terra «terra»]. – 1. ant. Di regione lontana dal mare, tutta compresa entro terra (sinon. quindi di continentale e contrapp. a marittimo):...