Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] più tardi Costantino per costruirvi la basilica di San Pietro43. D’altra parte, Eliogabalo rappresenta Costantino anche per la sua inclinazione all’accidia e al lusso. Al contrario, Severo Alessandro è il paradigma di tutte le virtù, attento alla ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , una di Pisa, Firenze, Ascoli, Macerata, Genova, Milano, Mondovì, Cagliari, Messina, Roma. Sono presenti anche due logge di Alessandriad’Egitto, una del Cairo e una di Tunisi, fondate da italiani all’estero.
A capo della giovane istituzione si era ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] della pubblicazione del demestriano Du pape, Alessandro Manzoni dava alla luce le sue Osservazioni visite de l’abbé Cancellieri en France lors du sacre de Napoléon I (1804-1805) d’après son journal de voyage, «Benedictina», 51, 2004, 2, pp. 335-346; ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] d’Africa Iulianus. L’editto è inviato a nome dei tetrarchi, ma è emanato ad Alessandria F. Kolb, Diocletian, cit., 42; pp. 66-67.
5 W. Seston, Diocletien, cit.; T.D. Barnes, New Empire, cit. Cfr. H. Leppin, Zur Geschichte, cit.
6 F. Kolb, Diocletian, ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] hanno dedicato gran parte della loro attività storiografi come Annick Martin o Thimoty D. Barnes. Tuttavia, per interpretare la sua figura come vescovo di Alessandria, è indispensabile tenere conto dell’importanza politica e religiosa che la sede ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] L. in Toscana, Firenze e Siena conclusero un'alleanza con il duca d'Angiò due giorni dopo che i cardinali riuniti a Pisa avevano eletto come nuovo papa, il 26 giugno, Pietro Filargo (Alessandro V). Poco dopo il suo arrivo a Pisa, il 25 luglio, Luigi ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] .
Intorno a Fogazzaro e al parroco di S. Alessandro, il barnabita Pietro Gazzola, si raccolse presto un gruppo L. Ollé-Laprune, Ce qu’on va chercher à Rome, Paris s.d. (1895). Sull’importanza di Léon Ollé-Laprune per la filosofia francese e ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] deriva terroristica culminò nel 1881 con l'uccisione di Alessandro II, lo zar 'liberatore'. Questo avvenimento, a Populismo russo, in Il mondo contemporaneo, vol. II, t. 2, Storia d'Europa (a cura di B. Bongiovanni, G.C. Jocteau, N. Tranfaglia), ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] di fiducia di Costantino, incaricato di recapitare la missiva dell’imperatore ad Ario e Alessandro, cerca di metter pace in una questione che sembrava allargarsi a macchia d’olio. Ossio, per altro, non era la persona adatta, ammesso che allora ce ne ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , a conclusione di un'argomentazione molto serrata e riccamente documentata. Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...