PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] conservato nel fondo Orvieto dell’Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti, a Firenze, presso il , n. 2, p. 1; P., VI. Lingue dell’India, in Rivista degli studi orientali, V (1927), 2, pp. 247-258; G. Pasquali, Ricordo di P.E. P., in Primato, 1 ...
Leggi Tutto
PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] Laterano, mentre nel 1709 declinò l’invito a succedere ad Alessandro Scarlatti in S. Maria Maggiore. Nel 1719 divenne maestro musikalischen Wissenschaften oder Universal-Lexikon, a cura di G. Schilling, V, Stuttgart 1837, pp. 472-474; G.B. Martini, ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] concessione di alcune insegne regali al doge di Venezia da parte del papa Alessandro III, in Ateneo veneto, N.S., XV (1977), pp. 133 . VI-XIX.
A. Carile, A. P., in Medioevo. Saggi e Rassegne, V (1980), pp. 211-229: Id., A. P. (1918-1979): ritratto di ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] , in Album storico poetico morale, compilato per cura di V. de Castro, Padova 1837, I, pp. 1-15 cura del Dandolo, Milano 1858; Vicende memorabili dal 1659 al 1501 narrate da Alessandro Verri precedute da una vita del medesimo di G. A. Maggi, a cura ...
Leggi Tutto
FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] arciprete nella diocesi di Monza. Ebbe un fratello, Alessandro, e tre sorelle: Cristina, Maddalena e Polissena. in Ateneo veneto, XXIX (1906), 2, pp. 74-91, 249-75, 361-97; V. Branca, Poliziano e l'umanesimo della parola, Torino 1983, pp. 146 s.; P. O ...
Leggi Tutto
BIONDI, Luigi
Viviana Jemolo
Nacque a Roma il 21 sett. 1776 da Lanno, avvocato, e da Girolama Squarti; la famiglia era oriunda di Montalto delle Marche. Fu avviato agli studi letterari presso i gesuiti [...] due canti per la pace data all'Europa da Alessandro di Russia).
In tutto questo periodo il lavoro e . 111-120; LXXX (1839), pp. 257-259; LXXXIII (1840), pp. 263-293; V. Monti,Epistolario…, a cura di A. Bertoldi, Firenze 1928-1931, I, p. 107; IV ...
Leggi Tutto
BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] B. resta un personaggio notevole del carteggio tra Pietro e Alessandro Verri.
Quando già il Firmian gli aveva procurato una ,Elogio del signor G. B. B., Cremona s.d. (ma 1812); V. Lancetti,Biografia cremonese, II, Milano 1820, pp. 284-356; F. Novati ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] anch'essa da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., Moreni, Bibl. storico ragionata della Toscana. I, Bologna 1805, p. 27; V. Lancetti, Memorie intorno ai poeti laureati d'ogni tempo e d'ogni nazione, ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] italiani, cadde prigioniero di Vincenzo de' Nobili e Alessandro Vitelli. Forse alla fine di quest'anno risale in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50, 148, 205, 213; A. Serena, C. di C. rimatore ...
Leggi Tutto
Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] solidaristico di Quattro passi fra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano (1944), prima opera ", osservava enunciando la sua teoria del pedinamento, per la quale v. teorie del cinema), immaginando infine l'epoca in cui la ...
Leggi Tutto
agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
V-Day
s. m. inv. Il giorno di Walter Veltroni; con particolare riferimento alla sua designazione alla carica di segretario del Partito democratico. ◆ Il «V-Day» sarà mercoledì prossimo. A Torino. Walter Veltroni pensa ormai già al come e non...