FRAZIONE (ted. anche Bruch)
Ettore BORTOLOTTI
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Se in una classe di grandezze, fra loro omogenee (v. grandezza), si prefissa una di esse, che indicheremo con U, come unità, e un'altra grandezza A è [...] continua. - Nello stesso modo che l'equazione alle differenze finite lineare del secondo ordine fn − anfn-1 − bnfn-2 = frazioni continue, in Periodico di Mat., Bologna 1931; R. Bombelli, L'algebra, Bologna 1572, p. 37; P. A. Cataldi, Trattato del modo ...
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NUMERI, Teoria dei
Enrico Bombieri
Gli sviluppi recenti della t. dei n. (v. aritmetica: Aritmetica inferiore o teoria dei numeri, IV, p. 370) hanno condotto alla soluzione di problemi fondamentali e [...] numeri razionali, allora essi sono linearmente indipendenti sul corpo Ö dei numeri algebrici. I risultati di Baker inoltre dànno una misura esplicita d'indipendenza lineare, e proprio questo è alla base delle importanti applicazioni fatte allo studio ...
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POTENZA
Matematica. - Nei varî rami delle scienze matematiche la parola "potenza" è usata con significati diversi, dei quali si accenneranno qui i principali.
Aritmetica e algebra. - Indicato con n un [...] coi criterî di generalità, cui si ispira il calcolo algebrico. Perciò si estende il concetto stesso di potenza, in delle ∞1 circonferenze, le cui equazioni si ottengono per combinazione lineare di quelle di C1 e C2.
Date tre circonferenze C1, ...
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POLINOMIO
Giovanni Lampariello
. Termine in uso nell'algebra per indicare la somma di due o più monomî (v. monomio), che non siano tutti simili tra loro. Se dopo aver fatto la riduzione degli eventuali [...] nella sua forma ridotta, apparirà come una combinazione lineare delle successive potenze della x, da quella abbia un grado n non minore del grado m di B; allora la frazione algebrica A B può denotare in casi speciali un polinomio Q di grado n − m ...
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QUATERNIONI
Luigi Sobrero
. I quaternioni, introdotti nella matematica verso la metà del secolo XIX dal matematico e astronomo irlandese Sir William Rowan Hamilton, costituiscono il primo notevole esempio [...] loro prodotto con le ordinarie regole dell'algebra (e cioè applicando la proprietà distributiva), avendo che così si ottiene) si ponga:
Si ottiene in tal modo un'espressione (lineare in i, j e k), la quale viene assunta a rappresentare il prodotto di ...
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SALMON, George
Luigi CAMPEDELLI
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Matematico e teologo irlandese, nato a Cork il 25 settembre 1819, morto il 22 gennaio 1904 a Dublino, ove passò quasi tutta la vita da quando vi si recò (1833) a compiere [...] i suoi trattati di geometria analitica e di algebra superiore - ricchi di contributi originali e perfezionati attraverso , riguardato come insieme degli elementi di un sistema lineare più che triplamente infinito. Accanto a questi risultati ...
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Matematico, nato a Mantova il 5 gennaio 1871. Laureatosi a Torino nel 1892, dove ebbe a maestri C. Segre e G. Castelnuovo, seguì nel 1893-94 a Gottinga i corsi di F. Klein. Titolare di algebra complementare [...] estendersi poi al campo più vasto della geometria algebrica, pur dando ancora talvolta alle questioni trattate forma un punto variabile sono soluzioni indipendenti di una stessa equazione differenziale lineare. Ma il campo più elevato, nel quale il F. ...
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Interazioni fondamentali
GGuido Altarelli
di Guido Altarelli
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Il Modello Standard (MS). ▭ 3. Verifiche di precisione del MS. ▭ 4. Oltre il MS. ▭ 5. Conclusioni e prospettive. [...] cariche forti non commutano tra di loro (in termine tecnico formano l'algebra di SU(3), il gruppo delle matrici 3 × 3 unitarie e r cresce linearmente con r, V ~ σr. Il termine lineare rende impossibile la separazione della coppia qq̄. Se la coppia è ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] per r, s=1, ..., N. (21)
Dato che ∂er/∂xi è una combinazione lineare di e1, ..., eN, possiamo scrivere
dove ωrs è una 1-forma su M. Sostituendo Ωij) è antihermitiana, cioè essa assume i valori nell'algebra di Lie del gruppo unitario U(n). Come nella ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...] 14) si sostituisce
uh ∈ Vh, a(uh, vh) = (f, vh) ∀ vh ∈ Vh. (31)
Il sistema (31) è ancora un sistema algebricolineare, in cui il numero delle equazioni è uguale alla dimensione di Vh.
Nei casi non lineari, dopo aver discretizzato, bisogna ricorrere a ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: nessuno si è accorto della s. dell’originale...
equazione
equazióne s. f. [dal lat. aequatio -onis, der. di aequare «uguagliare»]. – Propr., uguaglianza, uguagliamento, pareggiamento. Il termine, raro con uso generico (si adopera tuttavia, a volte, nel linguaggio letter. e in frasi di tono...