EL
A. Comotti*
Divinità maschile semitica, venerata particolarmente nella regione siro-palestinese (Il a Ugarit, El in ebraico e in aramaico) e in Arabia (Ilāh nell'Arabia meridionale preislamica, Allāh [...] da Maometto in poi); il suo culto è attestato anche in Mesopotamia.
A Ugarit, città fenicia del II millennio a. C., E. è il capo nominale del pantheon, ma la figura preminente è Ba῾al (v.), col quale in ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] ribellioni e sommosse. La prima cinta muraria fu costruita da Muhammad ibn al-Ashath ibn Uqba nel 761/2; l'aghlabide Ziyadat Allah I la fece demolire nell'824 dopo una rivolta della città. Nella cinta muraria dell'XI secolo si aprivano 14 porte e ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] estremo), E. Lévi-Provençal ha dimostrato che la fondazione di Madinat Fas, sulla riva destra del fiume, fu dovuta a Idris ibn Abd Allah (Idris al-Akbar, il Grande, o Idris I), nell'anno 789. Ventuno anni più tardi, nell'808/9, suo figlio Idris II ...
Leggi Tutto
Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] dal 448 a.E./1056 al 541 a.E./1147. Infatti 'Abd Allāh b. Yāsīn, grazie all'opera di valorosi condottieri, si impose su dei territori dei Barghwāṭa nel Marocco meridionale.
Alla morte di 'Abd Allāh b. Yāsīn, avvenuta nel 447 a.E., il comando passò a ...
Leggi Tutto
L'Asia islamica. Iraq
Simona Artusi
Barbara Finster
Francesca Leoni
Jürgen Schmidt
Iraq
di Simona Artusi
In età protoislamica il nome Iraq (di origine mediopersiana) si riferiva solo alla regione [...] di Husayn, figlio di Ali, avvenuta a Karbala (680), all'epoca del califfo omayyade Yazid. Negli anni della rivolta dell'anti-califfo Abd Allah b. al-Zubayr, Musab b. al-Zubayr fu nominato wālī di Basra e fu costretto a sedare la rivolta di al-Mukhtar ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] al-Hammam e Mergheb. Sull'architrave dell'ingresso principale del primo si trova un'iscrizione, su cui si legge il nome di Abd Allah, datata da G. Levi Della Vida al 1080 e numerose tracce di restauro in età islamica. Vi si insediarono i Berberi ...
Leggi Tutto
Agedabia
D. Whitehouse
(arabo Ajdābiya)
Città della Libia, situata in una regione semidesertica a km. 150 a S di Bengasi e a km. 18 dal mare, in un sito che possiede una risorsa inestimabile, l'acqua, [...] dai Fatimidi. In effetti, al-Bakrī riferisce che A. aveva una moschea "fondata da Abu'l-Qāsim, figlio di ῾Ubayd Allāh, il minareto ottagonale della quale è costruito in modo mirabile" (Whitehouse, 1971-1972, p. 17).
Dell'altro monumento fatimide, il ...
Leggi Tutto
Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] bizantini restaurati, proteggevano tutta la costa. Il più celebre è quello di Susa che una lapide di fondazione attribuisce a Ziyādat Allāh, ma che gli studi di Lézine (1956; 1966) tendono a retrodatare alla fine dell'8° secolo. Quanto ai ribāṭ di ...
Leggi Tutto
SUSA (lat. Hadrumetum; Iustinianopolis nei docc. medievali; arabo Sūsa)
F. Cresti
Città della Tunisia centro-orientale, posta sulla sponda meridionale del golfo di Hammamet, a km 140 ca. a S di Tunisi.
Già [...] tra il 775 e il 788: si tratterebbe quindi del più antico edificio di questo tipo nel Maghreb. Sotto l'aghlabide Ziyādat Allāh I fu completato, nel 206 a.E./821, con la costruzione, sul bastione sudorientale, di una torre di vedetta (manār) circolare ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] di al-Qatai, era diventata la città più popolosa del mondo islamico insieme a Baghdad. Il califfo al-Muizz li-Din Allah, come i suoi predecessori, scelse un luogo isolato per edificare la sua nuova capitale, al-Qahira ("la Vittoriosa"), che si ...
Leggi Tutto
bahaismo
‹baaì-› (o behaismo) s. m. – Movimento religioso fondato in Persia da Mīrzā Husain ῾Alī Nūrī (1817-1892), che prese il nome di Bahā’ Allāh («Splendore di Dio») e trasse con sé quasi tutti i babisti che da quel momento si chiamarono...
profeta
profèta s. m. [dal lat. tardo propheta, gr. προϕήτης, der. di πρόϕημι «preannunciare, predire», comp. di προ- «avanti» e ϕημί «dire»] (pl. -i, ant. -e). – 1. a. In generale, persona che parla per ispirazione di una divinità, manifestandone...