PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] , come nelle pagine del citato Messale Stammheim: le pagine dedicate alla Natività, alla Crocifissione o all'Allegoria della saggezza divina presentano infatti numerosi profeti.
Bibl.:
Fonti. - Ireneo di Lione, Démonstration de la prédication ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] , fu al centro di fierissime polemiche animate soprattutto da parte di quei settori della critica che non concepivano la chiave allegorica proposta dal D. per la celebrazione di uno degli artefici del Risorgimento e che avrebbero invece preferito una ...
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CONTORNIATI
S. Mazzarino
Si è dato il nome di contorniati (o anche "conturniati") a medaglie caratterizzate da un solco circolare o "contorno" su entrambe le facce, e dalla perfetta regolarità del circulus [...] i c. esaltano per es. con la figurazione di Apollo Pizio (nella quale, dunque, non vedremo una polemica allegoria della vittoria del paganesimo sul cristianesimo), oppure con la figurazione di Parthenope divinità cittadina di Napoli, città che già ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Le Brun, di passaggio a Roma tra il 1642 e il 1646, a chiedere al D. di dipingere sfondi paesistici nella sua Allegoria del Tevere (Beauvais, Musée du Dept. de l'Oise: Miller, 1863) e nella Deificazione di Enea (Montréal, Musée des beaux-arts).
Un ...
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ANTIOCHIA sull'Oronte
D. Levi
Detta anche "presso Dafne" (Epidaphne) dal nome del suo magnifico sobborgo e luogo di soggiorno estivo, famoso per le cascate del fiume e per il venerato santuario oracolare [...] musiva del bagno, a noi conservata, di cui importante è soprattutto il pannello della più ampia aula centrale, con l'allegoria della Terra feconda, rappresentazione di Ghe e dei Karpoi che trova riscontro in un quadro descrittoci da Giovanni di Gaza ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] vanno ricordate quelle di Donald M. White e Albert C. Sewter (1959; 1960; 1961), che vollero interpretare questi soggetti come allegoria della città di Venezia (l’Indovina), a carattere religioso (sulla scorta dei testi del Bossuet, la Pastorale) o a ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] fugacità dell'esistenza e alla pratica di vita morale, appartiene a un clima raffinato ed erudito che ispirava anche una perduta Allegoria del Tempo, datata 1558.
Sempre al 1558 risale il Compianto su Cristo morto, una tavola firmata e datata, già in ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] là dei numerosissimi esempi in cui il tema iconografico in questione può essere visto in senso negativo, come allegoria del vizio di superbia (Otranto, cattedrale, pavimento musivo), oppure in senso positivo, simboleggiante il desiderio d'ascesi del ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] n. 158). Nel 1754 iniziò a lavorare per il castello di Aranjuez; si ricordano, in particolare tre tele con scene allegoriche e quattro con Storie di Giuseppe per la sala da pranzo. Queste ultime, con l'aggiunta di un ulteriore episodio raffigurante ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] pp. 521-571; M. Faloci Pulignani, La casa di Loreto secondo un affresco di Gubbio, Roma 1907; V. Pagliari, Allegoria dall'affresco eugubino dipinto nel chiostro dei Minori Conventuali, Roma 1907; A. Briganti, M. Magnini, Perugia, Gubbio, Todi. Guida ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...