La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] ipotesi di Riemann nei campi finiti.
Charles Louis Fefferman, USA, Princeton University, New Jersey, per i lavori di analisicomplessa.
Gregori Aleksandrovich Margulis, URSS, Università di Mosca, per i contributi alla teoria dei gruppi di Lie.
Daniel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] scientifica Nirenberg si occuperà principalmente di equazioni alle derivate parziali e della loro applicazione all'analisicomplessa e alla geometria differenziale. I suoi risultati di maggior importanza sono probabilmente le disuguaglianze di ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] un dato termine della serie. Si trattava di un metodo che rivelerà tutta la sua potenza e fecondità nei lavori di analisicomplessa, ai quali Cauchy si dedicò soprattutto dopo il suo ritorno a Parigi nel 1838.
Proprio commentando un lavoro di Charles ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] che sfidavano l'intuizione geometrica. A essa si erano affiancate, fino ad assumere una posizione dominante, l'analisicomplessa e le teorie interamente nuove come la teoria delle funzioni ellittiche e abeliane, le funzioni modulari e automorfe ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] si devono a Riemann. Ispirato, attraverso Dirichlet, dal metodo della funzione di Green, ma anche esperto nell'analisicomplessa di Cauchy, il matematico tedesco adottò entrambe le tecniche per risolvere un problema posto da Gauss: mostrare che ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] a una progressione aritmetica con primo termine l e ragione k, con (k,l)=1, viene studiato con gli stessi metodi di analisicomplessa utilizzati per π(X).
Le funzioni L(s,χ) di Dirichlet svolgono in questo caso un ruolo analogo a quello della ζ(s ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] in questione fu dimostrato la prima volta da Enriques, e poi indipendentemente da Poincaré con metodi di analisicomplessa. Vi furono però presto perplessità a proposito della dimostrazione di Enriques, e quando i geometri algebrici cominciarono ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] e Peter Gustav Lejeune Dirichlet (1856); l'idea di base, che si utilizza anche in campi della matematica pura come l'analisicomplessa, è nota oggi come 'principio di Dirichlet'.
Le applicazioni che il principio di Dirichlet ebbe nel corso del tempo ...
Leggi Tutto
Fermat, ultimo teorema di
MMassimo Bertolini
di Massimo Bertolini
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Storia: il lavoro di Kummer. ▭ 3. Estensioni abeliane di Q. ▭ 4. Estensioni esplicite di campi e funzioni [...] in D e h(z0) ≠ 0. Se n 〉 0, z0 è chiamato polo di ordine n. Per maggiori dettagli sui concetti dell'analisicomplessa, v. Ahlfors, 1979).
Le funzioni modulari di peso 0 (e quindi invarianti per l'azione di Γ0(N)) formano un campo rispetto alle ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Calcolo delle variazioni
Il problema di Euler
Nel 1744 Leonhard Euler formulò il problema principale del calcolo delle variazioni nei [...] valori prefissati interessava sia chi si occupava di teoria del potenziale sia i matematici impegnati in ricerche di analisicomplessa. In entrambe queste discipline si era soliti affermare l'esistenza di una tale funzione deducendola dal fatto che ...
Leggi Tutto
analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...