SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] insieme ibid., p. 500, e Coluccia, 2002, pp. 24-25 e 75-76; con la bibliografia complessivamente indicata).
Un'analisi della lingua effettuata, per così dire, in tralice lascia affiorare indizi riguardanti le modalità di diffusione del testo (nel ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
abbandonologo
s. m. Chi perlustra il territorio alla ricerca di borghi abbandonati, edifici pubblici e privati in rovina, strutture e attività dismesse [...] e che spesso troviamo al centro delle cronache mediatiche vanno dal dibattito sugli stati vegetativi al ruolo delle analisi genetico-cerebrali nelle aule dei tribunali, dal doping cognitivo, vale a dire l’uso di farmaci per il potenziamento ...
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* La voce enciclopedica Lingua scritta è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Italiano, parlare, scrivere, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuseppe Antonelli.
La scrittura è [...] L’italiano a scuola tra alunni e insegnanti, Roma, Carocci.
Voghera, Miriam (2005), La misura delle categorie sintattiche, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari, Roma, Aracne, pp. 125-138. ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] e sintassi italiana dell’uso moderno (1879-1881) di Raffaello Fornaciari, innovativa soprattutto nella parte dedicata all’analisi del periodo, e la Grammatica italiana di Luigi Morandi e Giulio Cappuccini (1894), di impostazione manzoniana.
Il ...
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Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] e regolarità delle lingue dei segni sta oggi influenzando lo studio delle lingue vocali, suggerendo nuovi modelli e categorie di analisi (Verbal and signed languages, 2007). Agli inizi della ricerca sulle lingue dei segni è prevalso il desiderio di ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] ), Napoli, Edizioni Scientifiche Italiane.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
Ferguson, Charles A. (1959), Diglossia, «Word» 15, pp ...
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Insieme alle ➔ consonanti, le vocali (dal lat. (litteram) vocālem «lettera provvista di voce») sono una delle due fondamentali categorie di foni linguistici (➔ fonetica; ➔ fonologia).
Per definire le vocali [...] Castelvecchi; con un glossario di G. Patota, Milano, Garzanti (1a ediz. 1997).
Trumper, John (1975), Obiezioni sistematiche all’uso dei tratti teso/rilassato nell’analisi di sistemi vocalici e di rotazioni vocaliche, «Lingua e contesto» 2, pp. 1-86. ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] , Firenze, Accademia della Crusca.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Alessio, Michela (2009), Quei “manualetti” ritrovati: l ...
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DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] testi; in un clima di sintassi generativa e/o tipologica, cioè di sintassi formalizzata con modelli di analisi precostituiti e cogentemente "oggettivi", le Lezioni di sintassi prestrutturale (Firenze 1974, con "Bibliografia critica" di A. Nocentini ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] e preposizionale), pp. 535-592.
D’Achille, Paolo (1990), Sintassi del parlato e tradizione scritta della lingua italiana. Analisi di testi dalle origini al secolo XVIII, Roma, Bonacci.
D’Achille, Paolo (2001), Breve grammatica storica dell’italiano ...
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analisi
anàliṡi s. f. [dal gr. ἀνάλυσις, der. di ἀναλύω «scomporre, risolvere nei suoi elementi»]. – 1. Scomposizione di un tutto, concreto o astratto, nelle parti che lo costituiscono, soprattutto a scopo di studio; si oppone a sintesi, e...
analitico
analìtico agg. [dal lat. tardo analytĭcus, gr. ἀναλυτικός, der. di ἀνάλυσις «analisi»] (pl. m. -ci). – 1. Di analisi, che è proprio dell’analisi o procede per via di analisi: metodo a.; studio a.; ricerca a., condotta con minuta...