Presso gli antichi Romani, costruzione destinata ai ludi gladiatori e ad altri spettacoli che, richiedendo adeguato spazio, si svolgevano in un’arena centrale, di forma ellittica, mentre gli spettatori assistevano da sedili disposti a gradinate tutt’intorno. I primi a. sorsero e si perfezionarono in Campania, e a Pompei si trova un a. in pietra già intorno all’80 a.C. Potevano essere costruiti in pianura ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] (1687) e quella del Gesù (1575, trasformata nel 1745). Nel Museo Castromediano, raccolte archeologiche. Resti del teatro e dell’anfiteatroromano (1°-2° sec. d.C.).
Nel 2014 la città è stata designata Capitale italiana della cultura per il 2015 ...
Leggi Tutto
VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] delle navate laterali trasformate in cappelle e un portale frammentario della fine del sec. XIII. Adoperando grandi pietre dell'anfiteatroromano, venne iniziata nel 1135, dietro l'abside e in prosecuzione della prima, una seconda chiesa più vasta i ...
Leggi Tutto
AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] Maria di Monte Oliveto sorse successivamente al monastero, dedicato a s. Bernardo (1340), sui resti dell'emiciclo dell'anfiteatroromano a opera del beato Bernardo Tolomei, fondatore dell'Ordine. Terminata nel 1375, come il convento, fu costruita con ...
Leggi Tutto
AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] settentrionale paleocristiana. La sua struttura muraria sembra sia stata eseguita, almeno secondo una tradizione, con i conci dell'anfiteatroromano (si tenga presente che la parte alta della cella campanaria è opera del sec. 15°). Si sono suggerite ...
Leggi Tutto
METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] differenti versioni, secondo la quale sarebbe stato il chierico Clemente, giunto da Roma, a installarsi nei sotterranei dell'anfiteatroromano di M. edificandovi un oratorio con un altare consacrato a s. Pietro. Lo storico longobardo Paolo Diacono ...
Leggi Tutto
TODI
(lat. Tuder)
Città dell'Umbria (prov. Perugia), sorta su un colle a dominio della valle del Tevere.Occupata in antico da popolazioni umbro-sabelliche, dopo l'89 a.C. entrò nell'orbita politica romana [...] Anche l'area corrispondente all'antico nucleo preromano e romano conobbe infatti a partire dal Duecento nuova definizione e di S. Nicolò de Criptis, fondata sull'area dell'anfiteatroromano, ceduta dalla famiglia degli Atti nel 1093 all'abate del ...
Leggi Tutto
FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] il problema delle classi subalterne.
Tale iniziativa avrebbe sicuramente compromesso il significato storico-architettonico dell'anfiteatroromano, sostanzialmente alteratò dal progetto del F., secondo il quale si prevedeva anche la demolizione di ...
Leggi Tutto
IVREA
N. Bernacchio
(lat. Eporedia; Castrum Evriae, Eborgia, Yporegia nei docc. medievali)
Città del Piemonte (prov. Torino), che si estende sulle rive della Dora Baltea ai piedi della Serra d'I., nel [...] 19662); A.K. Porter, Lombard Architecture, 4 voll., New Haven-London-Oxford 1915-1917; G. Carandini, Il Parlacium o Anfiteatroromano di Ivrea, Ivrea 1922; G. Boggio, Il duomo di Ivrea, Ivrea 1926; Toesca, Medioevo, 1927; L. Magnani, Le miniature ...
Leggi Tutto
BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] e cornucopia.Tra gli altri resti di epoca protobizantina vanno segnalati un quartiere residenziale nelle vicinanze dell'anfiteatroromano, edifici abitativi e strade pavimentate.Vasti settori della città antica furono dunque riedificati nel periodo ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
cuneo
cùneo s. m. [dal lat. cuneus]. – 1. Macchina semplice costituita da un prisma a sezione triangolare, per lo più isoscele, di materiale duro, sulla cui base o testa viene esercitata una forte pressione (per es., con un martello) in modo...