Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] e politica di Dumont traduttore e massimo divulgatore di Bentham in Europa.
L’opera di Rossi non ha un carattere ῾nazionale᾿, non Luigi Filippo. Ora i dottrinari sono al potere e l’antico sodalizio si rinsalda. Giunge così l’offerta di candidarsi al ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] .
In due opere teorico-descrittive sull'economia dell'Europa e dei paesi asiatici (Il mondo civile ed industriale uniformare alle disposizioni del nuovo codice di commercio le antiche società commerciali e quelle in formazione. Con pari energia ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] In questo il Tenca accomunava l'E. agli esponenti dell'"antica scuola", che, "occupati, come sono, a cercare nelle riesce a ben rappresentare la commistione di allargamento all'Europa e radicamento insieme nella provincia, ma ancora più la ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] appartenenti ad un perduto polittico, sparsi per musei e collezioni d'Europa e d'America, (cfr. Steinweg, 1956, pp. 25-40 XIV, Roma 1965, pp. 27-49; U. Baldini, Il restauro, in Antichità viva, VI (1966), p. 25; M. Gregori, Stralci di diario, ibid ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] dello Chasles che l'algebra numerica era entrata in Europa con i traduttori del secolo decimosecondo. Fra le notazioni Gli argomenti trattati non si limitarono ai problemi della scienza antica e medievale, ma si estesero anche a una tematica recente, ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] Padova, n.s., III [1927], pp. 118-158); J. Balogh, Europa auf dem Stier,Bronzegruppe im Museum der bildenden Künste zu Budapest, in Wiener Sculpture, London 1968, pp. 92-94 (già pubbl. in Arte antica e moderna, 1961, pp. 151-153); F. Cessi, Questioni ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] volta in modo canonico, l'ortodossia e l'antichità del culto delle immagini di Cristo, della Vergine e Classen, Italien zwischen Byzanz und dem Frankenreich, in Nascita dell'Europa e Europa carolingia: un'equazione da verificare, II, Spoleto 1981, ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] al F. l'esecuzione ad affresco di un fregio all'antica, confluito in gran parte nelle raccolte della Ca' d'Oro pittorica profana a Trento all'epoca dei Madruzzo, in I Madruzzo e l'Europa (catal., Trento), a cura di L. Dal Prà, Milano-Firenze 1993, ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] cristianesimo di un bambino ebreo fece esplodere a Bologna il "caso Mortara" e mise a rumore l'opinione pubblica di tutta Europa, il C. appoggiò presso gli ambienti governativi di Torino l'azione che suo padre andava svolgendo in varie parti d'Italia ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] importanti raccolte archeologiche in Italia e in Europa. Nel 1904 conseguì il diploma di perfezionamento , che guidarono i suoi interessi sia nel campo della storia dell'arte antica sia in quello della storia greca, e in particolare dell'età omerica. ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...