servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] essi obbligati alla leva. I grandi proprietari potevano da tempo molto più antico presentare un sostituto (vicarius). Già alla fine del 4° sec., del 1870, il sistema prussiano si affermò in tutta Europa, fuorché in Gran Bretagna e in Svizzera. Nella ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] e nel Trionfo della m., iconografia ispirata dai trionfi antichi e diffusa dalla fine del 14° sec. come vittoria , la m. e l’amante ecc. In Italia e in Europa settentrionale si definiva una specifica simbologia della m., utilizzata nelle tombe e ...
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Diritto
Diritto costituzionale
Diritto di voto In linea di massima, per diritto di v. si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo [...] di fatto dal v. i non abbienti.
Del pari, in Europa le legislazioni elettorali si sono per lungo tempo ispirate al principio d’oro per il caso che trasgredissero le leggi; anche nell’antica Cina si sanzionava un patto con un v. scritto con il ...
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Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] soprattutto da parte dei federalisti, in riferimento all’Europa, concepita come elemento equilibratore nel contrasto tra URSS e per l’URSS, né per gli USA. T. stato Antica ripartizione giuridico-sociale risalente al Medioevo e fondata sulla divisione ...
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In linea di massima, per diritto di voto si intende il diritto di partecipare a votazioni di tipo pubblicistico, siano esse di tipo deliberativo o elettivo (Elezioni). Tra questi due tipi di votazioni [...] nel 1946 (Assemblea costituente).
Il voto esisteva anche nell’antichità e nel medioevo, anche se si svolgeva con modalità di fatto dal voto i non abbienti.
Del pari, in Europa le legislazioni elettorali si sono per lungo tempo ispirate al principio ...
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Storia
Unione di Stati caratterizzata dall’attribuzione della personalità giuridica internazionale all’unione e dal riconoscimento ai singoli Stati federati dei poteri esecutivo, legislativo e giudiziario [...] (la federazione beotica o il κοινόν dei Lici). La più antica tra queste f. (impropriamente chiamate leghe) fu quella peloponnesiaca, . Nel 19° sec. il fenomeno riguardò soprattutto l’Europa centrale, con: la Confederazione del Reno (1806-13), ...
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Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] lo svilupparsi del commercio antiquario durante l’Impero. F. antica è forse la firma di Boeto su un’erma bronzea antichi, costituiscono un’interessante testimonianza storico-culturale.
Dall’interesse per la raccolta di autografi, diffusasi in Europa ...
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mutualità Nel linguaggio giuridico e sociologico, complesso di istituzioni a base associativa regolate dal principio dell’aiuto scambievole e delle prestazioni reciproche. Ciò che caratterizza il fenomeno [...] senso sopra chiarito possono riscontrarsi fin dalla più remota antichità. Nell’antica Roma esistevano diversi sodalizi, costituiti tra fedeli delle che si costituirono dapprima nei paesi dell’Europa occidentale, furono variamente denominate: in Gran ...
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Pena capitale eseguita mediante getto di pietre contro il condannato. Sia nel Vicino Oriente antico, sia nell’Europaantica e medievale la l. ricorre tanto come spontaneo sfogo dell’ira collettiva, quanto [...] come pena prescritta dalle leggi. Tuttavia, una notevole prevalenza tra i delitti puniti con la l. delle trasgressioni a carattere esclusivamente sacrale (fattura, ossessione, violazione di interdetti, ...
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Sindacalismo
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830, App. II, ii, p. 831; III, ii, p. 747; IV, iii, p. 333; V, iv, p. 774)
La fine del secolo ha visto le tre Confederazioni sindacali italiane (CGIL, CISL e UIL) [...] dei parametri di Maastricht e all'entrata dell'Italia nell'Europa monetaria (maggio 1998).
L'espansione economica degli anni Ottanta delle ferrovie, piloti) e altri organismi legati a un'antica tradizione del s. nel pubblico impiego.
Un tentativo di ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...