di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] molto scarsa nella penisola (a parte in Toscana e a Roma, dove la distanza del dialetto dall’italiano era minore), la per il recente contrasto tra innovazioni manzoniane e varianti di antica eredità.
Il ➔ monottongo fiorentino si afferma solo in casi ...
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Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] antico reperto linguistico in volgare (ma si veda Petrucci 2010: 71-72) è la scritta della catacomba di Commodilla a Roma non in strofe.
La Passione cassinese, indicata come il più antico reperto del dramma sacro in volgare, si compone di tre quinari ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] a cura di Emilio Gabba, Como, New Press, 1980.
Gara 1994: Gara, Alessandra, Tecnica e tecnologia nelle società antiche, Roma, NIS, 1994.
Knorr 1989: Knorr, Wilbur R., Textual studies in ancient and medieval geometry, Boston, Birkhäuser, 1989.
Krafft ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] Walpole ispirandosi alla novella dei tre principi di Serendip, antico nome dell’isola di Ceylon, l’attuale Srī Laṅkā La vera scienza. Natura e modelli operativi della prassi scientifica, Roma-Bari 2002).
A. Cerroni, Scienza e società della conoscenza, ...
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Si assumono come riferimenti cronologici simbolici di questa voce il 1211, anno del primo documento fiorentino conservato, e il 1375, anno della morte di Boccaccio.
Il Duecento è il secolo nel quale il [...] anonimi, dalla versificazione spesso trascurata (almeno nelle copie che li conservano); per es. il Bel Gherardino:
Nella città di Romaanticamente
aveva [«c’era»] una colonna ’n Campidoglio,
che v’era scritto ogni uomo prode e valente,
saggio e ...
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Parto
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo e Romolo Rossi
Piera Fele
Il parto rappresenta il meccanismo della nascita dell'uomo e dei Mammiferi. Al termine della gravidanza, quando lo sviluppo prenatale [...] presenza di sentimenti nostalgici che esprimono il bisogno antico e tutte le situazioni di distacco ricalcano sempre l , 19962, pp. 299-394.
Manuale di ginecologia e ostetricia, 2° vol., Roma, SEU, 19952, pp. 925-1001.
J.A. Pritchard, P.C. Macdonald ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] », «Ma io ebbi la pelle convulsa», «la voglia è antica, ma la mano è nuova».
Ma è poi tutto il plurilinguismo Carvajal (1967), Poesie, edizione critica a cura di E. Scoles, Roma, Edizioni dell’Ateneo.
Gogol’, Nikolaj Vasil’evič (1994-1996), Opere, ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] blu (locus coeruleus) situata in una parte del cervello antica e profonda evolutasi nel corso del tempo. Anche nel locus University Press, 1987.
k. schneider, Klinische Psychopatologie, Stuttgart, Thieme, 1950 (trad. it. Roma, Città Nuova, 1982). ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] Per contro, il motivo del Buon Pastore, ereditato dall'Antichità e privilegiato dall'arte cristiana primitiva, durante il Medioevo di Bayād e Riyād in cui compare la raffigurazione di una noria (Roma, BAV, arab. 368, c. 19r). Questo strumento noto già ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] .
M. Lawrence, City Gate Sarcophagi, ArtB 10, 1927, pp. 1-45.
J. Wilpert, I sarcofagi cristiani antichi, 3 voll. con 2 voll. di tavv., Roma 1929-1936.
F. Sühling, Die Taube als religiöses Symbol im christlichen Altertum (RömQ, suppl. 24), Freiburg im ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...