Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] i singoli, potendo restare incomprensibili alla ragione umana.
Filosofia
Il concetto di p. può essere fatto risalire all’antichitàclassica, in particolare allo stoicismo, per il quale esiste un ordine divino e razionale (πρόνοια) immanente all’ ...
Leggi Tutto
umorismo La facoltà, la capacità e il fatto stesso di percepire, esprimere e rappresentare gli aspetti più curiosi, incongruenti e comunque divertenti della realtà che possono suscitare il riso e il sorriso, [...] , e che rispecchia in sé una borghesia proba e pedestre. Sebbene motivi umoristici e temperamenti dotati di u. si trovino fin dall’antichitàclassica (si pensi a Luciano e a Orazio), e capolavori di u. siano le figure di Don Chisciotte e di Falstaff ...
Leggi Tutto
Grande lago della Palestina (980 km2 ca.; lunghezza 76 km, larghezza massima 17), contornato da coste basse e uniformi, paludose nella parte meridionale. Su di esso si affacciano gli Stati di Giordania [...] a E e di Israele a O. Nell’antichitàclassica era chiamato Asfaltide. Secondo la tradizione biblica, vi sorgevano Sodoma e Gomorra. Occupa la più bassa depressione assoluta del mondo, e le sue acque hanno il livello medio superficiale a 399 m sotto ...
Leggi Tutto
Linguistica
A. vocalica Fenomeno di alcune lingue, come le ugro-finniche e le turche, per cui il vocalismo suffissale (o postonico) ha un timbro simile a quello della radice (o della sillaba accentata) [...] dell’una e dell’altra serie: per es., ház-hoz «presso la casa» ma kert-hez «presso il giardino».
Musica
Nell’antichitàclassica, erano dette a. le varie scale modali come la dorica, la frigia, etc. Dal Medioevo al maturo Rinascimento, tra gli ultimi ...
Leggi Tutto
L’estremità anteriore della nave, o di un’imbarcazione in genere (detta anche prora), ordinariamente diversa per forma dall’estremità posteriore, cioè dalla poppa. Per analogia, la parte anteriore dello [...] scafo sempre ben alto sulle onde e a ridurre la sua resistenza al moto (p. a linee convesse o concave). Nell’antichitàclassica, la p. delle navi di legno era di forme relativamente tonde; sulle unità guerresche remiere era spesso completata da uno ...
Leggi Tutto
Zoologia
Il maschio adulto dei polli (➔ pollo) domestici e di altri Uccelli Galliformi, appartenenti al genere Gallus (➔). Differisce dalla gallina per vari caratteri sessuali secondari: piumaggio vivamente [...] . Quale allontanatore dei demoni, può figurare in riti di fondazione, di guarigione: nell’antichitàclassica era associato, per es., a Esculapio. Nei riti antichi dello shintoismo è animale proprio della dea solare Amaterasu. È ampiamente usato come ...
Leggi Tutto
(o Mathurai) Città dell’India (fino al 1949 Madura; 922.913 ab. nel 2001; 1.350.000 ab. nel 2007 considerando l’intera agglomerazione urbana), nello Stato di Tamil Nadu, allo sbocco del fiume Vaigai nella [...] M. passarono sotto la sovranità della Compagnia inglese delle Indie Orientali.
Centro culturale e religioso già noto all’antichitàclassica, divenne poi famoso per lo stile architettonico e scultoreo che vi fiorì e di cui restano preziosi monumenti ...
Leggi Tutto
testuggine zoologia Nome dato ai Cheloni (tartarughe) terrestri e d’acqua dolce; nell’uso comune anche alle tartarughe marine.
Il genere Testudo comprende 3 specie terrestri presenti in Italia: la t. [...] attribuiva l’invenzione a Ermete, cui l’avrebbe suggerito l’osservazione di un guscio di testuggine. storia Nell’antichitàclassica, specie romana, macchina da guerra costituita da una corazzatura posta a protezione dei lati, della fronte di marcia ...
Leggi Tutto
Pittore (Spira 1829 - Venezia 1880); nipote di Paul Johann Anselm. Studiò a Düsseldorf, Monaco e Parigi, dove conobbe G. Courbet, fu allievo di Th. Couture, e dipinse alcuni quadri storici (La morte dell'Aretino, [...] 1854); fu poi a Venezia (1855) e a Roma (1856-73). Ispirandosi all'antichitàclassica, la interpretò romanticamente. Amico di A. Böcklin, diversamente da lui non conobbe mai il successo; chiamato all'Accademia di Vienna (1873), non poté rimanervi a ...
Leggi Tutto
Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichitàclassica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] conoscere le teorie estetiche di Kant, attraverso l'amicizia con K. L. Fernow. Le sue idee e le sue opere, per gran parte disegni di grande rigore formale, ebbero in aperta reazione al rococò grande importanza ...
Leggi Tutto
classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...