Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] per chi non era più in grado di capire il latino dei classici (Auerbach 19832: 33-67).
La presa d’atto della separazione non in strofe.
La Passione cassinese, indicata come il più antico reperto del dramma sacro in volgare, si compone di tre quinari ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] , come nel caso dell'Impero ottomano ("el Turco", la classica categoria del dispotismo orientale); "o per uno principe e per .
Sasso, G., Principato civile e tirannide, in Machiavelli e gli antichi e altri saggi, vol. II, Milano-Napoli 1988, pp. 351 ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] in Gv. 1, 36.
I significati assunti dall'a. nell'Antico Testamento sono ripresi nel Nuovo, ove sono attribuiti preferibilmente a Cristo. la "Traditio Legis". Note sull'origine del tema, Archeologia Classica 25-26, 1973-1974, pp. 718-740.
Id., ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] sulle basi scientifiche della pratica medica sono rintracciabili sin dall'Antichità, per esempio nell'opera di Ippocrate e Galeno. Ibn Sīnā e persino quelli privi di una formazione classica stanno familiarizzando con le capacità di valutazione ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] degli interessi culturali prevalenti. Sempre al Duecento in Terra d'Otranto, inoltre, risalgono le trascrizioni di grandi classici della letteratura greca antica, come l'Odissea, le Opere e i giorni di Esiodo e la Batracomiomachia, di cui il XII ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] 1564 (Roma, BAV; 820-830).
Circa due secoli più antico dell'altro e quasi certamente di redazione italiana, l'Arceriano rec. a Corpus, 1970 (cit.), Rivista di Filologia ed Istruzione Classica 100, 1972, pp. 511-518.
F. Mütherich, Der Karolingische ...
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scuola
Termine derivante dal lat. schŏla (dal gr. scholé), che in origine significava (come otium per i latini) tempo libero, piacevole uso delle proprie disposizioni intellettuali, indipendentemente [...] quest’ultima nella quale è tuttora in uso.
Antichità
Le più antiche civiltà orientali conoscono solo una s. sacerdotale, che , le accademie, che pur non escludendo le lingue classiche facevano largo posto alle discipline realistiche. In Germania, C ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] due dinastie (3050-2750) rappresentano l'epoca formativa della cultura classica, il cosiddetto Periodo Protodinastico. Con la III dinastia (2750-2640) ha inizio l'Antico Regno, caratterizzato dalla divisione del territorio in unità amministrative ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] volgarizzati da Andrea da Grosseto e da Soffredi del Grazia; gli Ammaestramenti degli antichi di Bartolomeo da San Concordio, centone di opere classiche e mediolatine; l’anonima versione toscana del Moralium dogma philosophorum di Guglielmo di ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] costante nella storia della teoria dei n. (per l'antichità, ricordiamo il crivello di Eratostene): si è dimostrato, per p) degli inversi dei n. primi è divergente. Si studia, infine, la classica funzione π(x) pari al n. dei n. primi non superiori a ...
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classico
clàssico agg. [dal lat. classĭcus (der. di classis: v. classe) «appartenente alla prima classe dei cittadini», e, riferito a scrittori, «di prim’ordine»] (pl. m. -ci). – 1. Appartenente al mondo o all’antichità greca e latina, considerate...
antichita
antichità (ant. antiquità) s. f. [dal lat. antiquĭtas -atis, rifatto, per la forma con -chi-, su antico1]. – 1. L’essere antico; stato, condizione di ciò che è antico: l’a. di un palazzo, di un codice; monumento venerabile per la...