Giovanni III
Maria Cristina Pennacchio
G., originariamente Catelino, era nato a Roma ed era figlio di un senatore romano e governatore provinciale, il cui nome, Anastasio, farebbe pensare a un'origine [...] conferma: "Il patrizio Narsete riportò l'Italia sotto l'imperoromano, ricostruì le città distrutte e espulse i Goti, ricondusse alla , 224, 476.
H. Grisar, Roma alla fine del mondo antico, Roma 1943, pp. 58-60.
Per quanto riguarda la documentazione ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro RomanoImpero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro RomanoImpero [...] monaci funzionò da gigantesca zattera di salvataggio, traghettando dall'antichità fino ai giorni nostri il sapere del passato. Infatti non si è salvato quasi nessun codice del tempo dell'ImperoRomano e tutto quello che leggiamo è stato copiato nel ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] la potenza unna decadde però rapidamente.
La caduta dell'Imperoromano d'Occidente
Come mai, anche se le battaglie in non rimasero a lungo, è sopravvissuta la cucina mediterranea degli antichi Romani a base di cereali, olio e legumi, mentre al ...
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Londra
Claudio Cerreti
Da porto fluviale a metropoli globale
Londra è una delle poche città che, con la loro attività, possono provocare effetti in tutto il mondo, soprattutto in un’epoca di globalizzazione [...] il commercio internazionale: in particolare, all’epoca dell’ImperoRomano, nei primi secoli dopo il Mille, e londinese (quello attuale è lontano dal centro della città, mentre quello antico è stato riconvertito a residenze e uffici) è ancora fra i ...
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diaspora
Raffaele Savigni
La dispersione degli Ebrei in tutto il mondo
Dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme (70 d.C.) gli Ebrei si sono dispersi in tutto il mondo. Per alcuni secoli essi sono [...] padri significa che si stanno realizzando almeno in parte le antiche promesse divine. Per gli Ebrei devoti è importante poter 381 il cristianesimo divenne la religione ufficiale dell'ImperoRomano, gli Ebrei furono considerati una minoranza ostile, ...
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Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] .
La città nacque in età antica sotto influenze liguri, greche ed etrusche, ma furono i Romani a darle slancio facendone un porto e concedendole la cittadinanza nell’89 a.C.
Con la decadenza dell’ImperoRomano, Pisa sfiorì, ma ritrovò presto ...
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Galli
Tommaso Gnoli
Gli antenati dei Francesi
Con il nome di Galli si intende un vasto insieme di popoli di lingua celtica che, nel mondo antico, occupavano gran parte di quella che oggi costituisce [...] il nome di Galazia.
I Galli d'Italia…
Nell'Italia antica le popolazioni galliche erano molto numerose, dal momento che occupavano aver fatto parte del trionfo di Cesare, venne ucciso. D'allora in poi la Gallia fu parte integrante dell'ImperoRomano. ...
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Bari
Anna Lisa Schino
Un porto aperto verso il Mediterraneo orientale
Posta sul Mare Adriatico, allo sbocco di una piana molto fertile, Bari è formata da un centro antico e una città nuova che si è [...] chiamata la Conca di Bari. È formata da un centro antico (Bari vecchia), primitivo nucleo cittadino con i principali monumenti durante l'ImperoRomano. Nel Medioevo risentì delle rivalità tra il vicino ducato longobardo di Benevento e l'impero di ...
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Diocleziano
Tommaso Gnoli
Il difensore delle antiche tradizioni romane
L'imperatore Diocleziano, vissuto tra 3° e 4° secolo, ebbe altissimo il senso dello Stato e lottò tutta la vita per difendere istituzioni [...] ImperoRomano. Decise, pertanto, di affiancarsi un collega, Massimiano, che venne elevato al rango di Augusto, cioè di imperatore fu mirata a restituire allo Stato il suo antico splendore, attraverso provvedimenti molto conservatori. In questo quadro ...
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clima
Insieme delle caratteristiche atmosferiche di una specifica area geografica (precipitazioni, condizioni di irraggiamento, temperatura, umidità) in rapporto a un determinato periodo geologico o [...] inondazioni, e il sistema di dighe e canali dell’antico Egitto consentì un’efficace gestione del regime del Nilo crisi politica ed economica che si aprì con la caduta dell’imperoromano, ma la fase climatica che ha più interessato la recente ...
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romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...
antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...