FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] dapprima il rigore con cui ci si atteneva in antico alle costituzioni dell'Ordine, per poi illustrare e commentare 200; G. Biscaro, Benzo da Alessandria e i giudizi contro i ribelli dell'Impero a Milano nel 1311, ibid., XXXIV (1907), t. 1, pp. 281 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] i papi intendevano rivendicare la continuità tra i martiri antichi e i moderni eroi della fede come prova dell vite includono il racconto della storia della Palestina e dell’impero del 1° sec., e drammatizzano la vicenda degli apostoli contrapponendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] – quello politico-civile – con la rivendicazione degli «antichi sentimenti patriottici e liberali, non mai dissimulati» e il l’uguaglianza di ogni cittadino nel proprio paese, l’impero incontrastato della ragione sulle coscienze, se ad ogni onesto ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] un minimo di comunicazioni tra la Spagna e l'Impero.
Anche sul fronte tedesco l'azione diplomatica del 146 s.; La collezione Boncompagni Ludovisi: Algardi, Bernini e la fortuna dell'antico (catal.), a cura di A. Giuliano, Venezia 1992; C.H. Wood ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] recenti. Delle repliche furono incaricati Leibniz e Muratori, ai quali spettava di provare l’antichità della casa d’Este, il suo essere feudataria dell’impero quanto a Comacchio, a sua volta feudo indipendente da Ferrara (di cui Muratori riconosceva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] ricorso della «barbarie» nell’Occidente dopo la caduta dell’Impero romano, d’altra parte, non rappresenta una mera , London 1976 (trad. it. Roma 1978).
P. Rossi, Le sterminate antichità. Studi vichiani, Pisa 1969, 19992.
R. Esposito, La politica e la ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] maggior tutela, fu approntata una Promissio - se non la più antica, certamente la prima rimasta - con la quale il doge eletto di Clari: al momento di avviare la procedura per la scelta dell'imperatore, il D. non esclude di poter essere eletto ("se on ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] del processo a Roma, gli aveva inoltre riconquistato l'antico favore presso la corte imperiale. Il 16 marzo 1530 C. aveva lasciato Augusta, il 20 nov. 1530, seguendo l'imperatore nei suoi domini fiamminghi. Per tutto l'anno 1531 si trattenne alla ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] di mano vittorioso di pochi mesi prima. Non sappiamo se l'imperatore si sia regolato così solo perché non era stato messo al corrente , XXII (1896), pp. 13-136; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300 descritti per regioni. Il ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] ammonimento al risorgente partito borbonico. Intanto nel maggio Napoleone diveniva imperatore e G., come tutti i suoi fidi e parenti, territori occupati: Lazio e Umbria al papa, Toscana all'antico granduca. A Napoli G. passò mesi di grande incertezza ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
imperatore
imperatóre (ant. e poet. imperadóre) s. m. [dal lat. imperator -oris, der. di imperare «esercitare il supremo potere, comandare»]. – 1. a. Nell’antica Roma, denominazione che originariamente indicava chi era investito di una suprema...