GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , si coniugano perfettamente un certo gusto per il gioco lineare e gli effetti cromatici caldi e brillanti, già cari consolidato sul muro fra il 1967 e il 1974 con la tecnica dell'applicazione dell'idrossido di bario e uno dei rari esempi in cui c' ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] per ottenere che le leggi sulla malaria fossero adeguatamente applicate.
Quando, dal febbraio del 1901 ai primi di entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Popolo d'Italia) e un tentativo di raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della regione, e per questo era intervenuto lo stesso Mussolini, facendogli rinviare l'applicazione del provvedimento.
Il governo D. alla Minerva non ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] VI e Giulia, la carriera di Farnese non fu però lineare: rimosso dalla carica nel settembre 1496, soltanto il 28 aprile 15 gennaio 1516), vi celebrò un sinodo nel 1519 per l’applicazione dei decreti lateranensi e il 29 ottobre la sua prima messa dopo ...
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NICCOLO da Cusa
Dino Buzzetti
NICCOLÒ da Cusa (Nikolaus von Kues; Nicola Cusano). – Nacque a Cusa (od. Bernkastel-Kues), nella diocesi di Treviri, nel 1401, figlio di Johann Krebs (Henne Cryfftz) e [...] , il metodo dell’intelligere incomprehensibiliter viene applicato alla comprensione della natura trinitaria dell’intero un’Apologia doctae ignorantiae (1449). L’argomento portato a difesa è lineare: è vero che tutte le cose sono in Dio, ma in Dio ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] col valore del plurigenere di ordine 12, P12, e del genere lineare assoluto p(1). E precisamente: le superficie razionali o riferibili a successivo dovevano essere collocate delle "scuole di applicazione" e quindi dei "collegi di insegnamento ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] peso molecolare. Questa sintesi che consentiva di ottenere polietilene lineare a bassa pressione e a temperatura ambiente ebbe una grande eco e trovò immediata e vastissima applicazione industriale. Grazie alle sue conoscenze sulla catalisi Natta ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] non comportò, nell’immediato, una coerente e unitaria applicazione creativa.
A questo periodo risalgono le prime composizioni: è basato su frasi frammentarie e schiva la rappresentazione lineare del dramma. Diviso in cinque scene inframezzate da ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] l'isola. Ciò che stupisce è piuttosto il comportamento, poco lineare, che il M. adottò in quell'occasione. Infatti, nell' fece difensore il M. nella polemica con Sbaraglia trovò applicazione nelle ricerche che, condotte a partire almeno dal 1667, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] autonoma titolarità territoriale, se non appunto quella della penisola, affidatagli con una formulazione non lineare e, nei fatti, con un'applicazione non immediata.
Quando L. giunse in Italia, provvisto della sola investitura sancita dalla Ordinatio ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
linimento
liniménto s. m. [dal lat. tardo linimentum, der. di linire «ungere»]. – 1. Preparazione farmaceutica di consistenza liquida o semiliquida, per uso esterno, preparata con eccipienti grassi cui vengono aggiunte sostanze saponificanti...