FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] per ottenere che le leggi sulla malaria fossero adeguatamente applicate.
Quando, dal febbraio del 1901 ai primi di entrare in guerra l'atteggiamento del F. fu egualmente lineare. Superate le perplessità che venivano a lui, triplicista convinto ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Popolo d'Italia) e un tentativo di raccordo non sempre lineare con le destre economica e militare della regione, e per questo era intervenuto lo stesso Mussolini, facendogli rinviare l'applicazione del provvedimento.
Il governo D. alla Minerva non ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] VI e Giulia, la carriera di Farnese non fu però lineare: rimosso dalla carica nel settembre 1496, soltanto il 28 aprile 15 gennaio 1516), vi celebrò un sinodo nel 1519 per l’applicazione dei decreti lateranensi e il 29 ottobre la sua prima messa dopo ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] col valore del plurigenere di ordine 12, P12, e del genere lineare assoluto p(1). E precisamente: le superficie razionali o riferibili a successivo dovevano essere collocate delle "scuole di applicazione" e quindi dei "collegi di insegnamento ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] non comportò, nell’immediato, una coerente e unitaria applicazione creativa.
A questo periodo risalgono le prime composizioni: è basato su frasi frammentarie e schiva la rappresentazione lineare del dramma. Diviso in cinque scene inframezzate da ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] l'isola. Ciò che stupisce è piuttosto il comportamento, poco lineare, che il M. adottò in quell'occasione. Infatti, nell' fece difensore il M. nella polemica con Sbaraglia trovò applicazione nelle ricerche che, condotte a partire almeno dal 1667, ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] autonoma titolarità territoriale, se non appunto quella della penisola, affidatagli con una formulazione non lineare e, nei fatti, con un'applicazione non immediata.
Quando L. giunse in Italia, provvisto della sola investitura sancita dalla Ordinatio ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] Bologna, s. 2, IX (1869), pp. 607-657. Ricerche di analisi applicata alla geometria, pubblicate in varie riprese, in Giornale di matem. del Battaglini, II , e per una forma qualunque dell'elemento lineare, le formule per la trasformazione di integrali ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] 3.37; Sulla competenza dell'autorità giudiziaria circa l'interpretazione e l'applicazione dei trattati internazionali (Nota critica), in Riv. di dir. intern comando legislativo (contrapposto alla natura lineare del comando amministrativo rivolto dall' ...
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ARMELLINI, Giuseppe
Nicola Virgopia
Nato a Roma il 23 ott. 1887, si laureò in ingegneria (1910) all'università di Roma e poi in matematica (1912). Dopo esser stato qualche tempo presso gli osservatori [...] problema ristretto dei tre corpi, dà la soluzione analitica (Il problema ristretto lineare dei tre corpi, in Rendic. d. Acc. d'Italia, s. dei due corpi di masse variabili e sopra alcune sue applicazioni alla cosmogonia, ibid., s. 8, XIV [1953], pp ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
linimento
liniménto s. m. [dal lat. tardo linimentum, der. di linire «ungere»]. – 1. Preparazione farmaceutica di consistenza liquida o semiliquida, per uso esterno, preparata con eccipienti grassi cui vengono aggiunte sostanze saponificanti...