Economia
Attività che provvede alla collocazione sul mercato delle merci e dei servizi, e quindi l’insieme dei punti di vendita che ne assicurano agli acquirenti la disponibilità.
Nell’ingegneria gestionale [...] , ϕ2 in Φ e a1, a2 numeri reali, e inoltre sia continuo, cioè risulti
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ogni qualvolta la successione ϕn tenda a ϕ d. ha media np e varianza npq. È anche molto importante nelle applicazioni la d. di Poisson o dei piccoli numeri, secondo la quale ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] note ai fisici col nome di master equations.
Anche in questo caso sono gli esempi e le applicazioni che vivificano la teoria. Un processo a tempo continuo e a valori reali è di Markov se, in termini un po’ imprecisi, il futuro è indipendente ...
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Biologia
In genetica, tratto di DNA che fa parte di un operone e condiziona la trascrizione dei geni strutturali immediatamente adiacenti (➔ operone).
Filosofia
In filosofia analitica, un’espressione [...] , k=0, 1, 2, …).
Nella ulteriore ipotesi che, per ogni ω ∈ Φ, l’applicazione a→ω a (a ∈ A) sia biunivoca e aggiungendo la regola II bis): se ω ∈ si dice che l’o. ω da A in B è continuo quando, ogni qual volta si verifichi l’eguaglianza a=limiai, vale ...
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Concetto fondamentale nell’analisi matematica e nelle sue applicazioni che esprime, date due grandezze l’una funzione dell’altra (per es., in fisica, lo spazio percorso e il tempo impiegato a percorrerlo, [...] sulle funzioni derivabili in un intervallo. Siano f(x) e g(x) due funzioni continue in un intervallo chiuso [a,b] e derivabili nell’intervallo aperto (a,b), allora si applicano i teoremi seguenti.
Teorema di Rolle: se f(x) assume valori uguali in a ...
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Particolare tipo di numeri che rappresentano una generalizzazione dei numeri complessi.
I q. costituiscono un corpo non commutativo e un’algebra non commutativa sul campo dei numeri reali. Introdotti da [...] …qn)=q̄n…q̄2q̄1: ciò significa che il coniugio (ossia l’applicazione di H in sé stesso che a ogni q. associa il q. coniugato poiché le operazioni di somma e di prodotto in H risultano continue, un corpo topologico. Si tratta poi di un corpo topologico ...
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VARIAZIONI, CALCOLO DELLE.
Leonida Tonelli
- È quel ramo dell'analisi matematica che studia i problemi di massimo e minimo (v. massimi e minimi) relativi a quantità variabili, che si presentano sotto [...] valido per i differenziali, e per mezzo di esso applicò ai nuovi problemi i metodi già noti nel calcolo differenziale ciò: che la C0 sia una estremale con le derivate y0′ (x) e y0″ (x) continue; che sia sempre, in tutto (a, b), fy′y′ (x, y0 (x), y0 ...
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STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] funzione T = T(X1, X2, ..., Xn) se T applica Rn su Θ. Il valore che assume T per una particolare uno stimatore di θ. Assumiamo che T(X) sia una variabile aleatoria continua. Allora, date le probabilità α1 e α2, è possibile determinare due funzioni: ...
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(v. equazioni, XIV, p. 132; App. III, I, p. 564; IV, I, p. 714)
Ogni anno migliaia di pubblicazioni compaiono nella letteratura scientifica e ci si dovrà quindi limitare a delineare alcune linee essenziali, [...] u(t) appartiene a uno spazio di Banach X e dipende in modo continuo da t, Aλ(t) è un operatore da un dominio D⊂X in soluzione è positiva e quello in cui è nulla. Spesso nelle applicazioni è importante lo studio della frontiera libera. Per l'equazione ...
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PROBABILITÀ, Calcolo delle (XXVIII, p. 259; App. II, 11, p. 611; III, 11, p. 485)
Giorgio Dall'Aglio
Il calcolo delle p., entrato con l'inizio del secolo nella sua fase moderna, ha proseguito anche negli [...] sempre di più la sua importanza nel calcolo delle p. e nelle applicazioni, e per certi aspetti gioca tra le distribuzioni discrete il ruolo che ha la normale tra quelle continue.
Fin dai tempi di Laplace ci si accorse che i primi due risultati ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] uscita e non quello passato).
Nel caso dei sistemi dinamici, a tempo continuo, lineari e a parametri costanti nel tempo (o tempo-invarianti), detta ricordare anche quelli nel campo della matematica applicata, per il potenziamento delle possibilità di ...
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continuita
continuità s. f. [dal lat. continuĭtas -atis]. – 1. Qualità d’esser continuo, estensione non interrotta nel tempo, o anche nello spazio: c. d’un moto; impiego che ha carattere di c.; c. di pensiero, successione ininterrotta di una...
continuato
continüato agg. [part. pass. di continuare]. – Che prosegue senza interruzione, continuo, ininterrotto: in ufficio facciamo l’orario c.; la Toscana è tutta quanta una città c., e un giardino (Foscolo); che ha carattere di continuità:...