La grande scienza. Combinatoria
Peter J. Cameron
Combinatoria
Secondo alcuni la combinatoria costituisce soltanto una parte della matematica, secondo altri essa non rappresenta una branca separata, [...] primi segni di cambiamento si ebbe con il crescere di applicazioni della matematica nelle quali la rilevanza dell'analisi non da contare. Alcuni esempi sono: quadrati latini, spazi lineari, poliomini, politopi, nodi. Inoltre, quanti elementi contiene ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] un numero fissato, per esempio a 1 o a 2. Per questo nelle applicazioni si utilizza spesso un teorema più debole ma di natura più costruttiva, il teorema anni Cinquanta si cominciò a studiare forme lineari dei logaritmi di numeri algebrici (Gel´fond ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] di vista equivalente alla teoria dei semigruppi di operatori lineari.
Se supponiamo che esista il limite definito da caso r corrisponde all'indice i) e si hanno importanti applicazioni nello studio delle fluttuazioni idrodinamiche.
5. L'equazione di ...
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Numeri, teoria dei
Larry Joel Goldstein
La teoria dei numeri è il settore della matematica dedicato allo studio delle proprietà degli interi, cioè dell'insieme ℤ costituito dai numeri
…, −4, −3, −2, [...] dato dalla funzione Δ di Dedekind:
[39] formula.
Molte delle applicazioni della teoria delle funzioni automorfe alla teoria dei numeri discendono da spazio vettoriale ℳk(Γ) una famiglia di operatori lineari Tn, con n≥1, ora chiamati operatori di ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] forma S(x)T(t); sostituendo nell'equazione differenziale trova le equazioni lineari ordinarie
ove n è costante. Più tardi, come si è già detto, d'Alembert applica l'idea della separazione delle variabili allo studio delle vibrazioni di una corda ...
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Corrosione
Luciano Lazzari
I materiali a contatto con ambienti aggressivi subiscono un degrado chimico e fisico che, per quanto riguarda in particolare i metalli, è denominato corrosione. La corrosione [...] metallica piccola rispetto alla superficie esposta. Le dimensioni lineari variano da poche decine di μm sino ad alcuni natura organica di spessore 0,02÷3 mm circa, applicato sulla superficie del metallo mediante un processo di essiccazione di ...
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Geometria differenziale
SShoshichi Kobayashi
di Shoshichi Kobayashi
Geometria differenziale
sommario: 1. Cenno storico. 2. Varietà. 3. Geometria riemanniana. 4. Varietà complesse e varietà kähleriane. [...] superfici minime ebbe inizio con Lagrange come un'ulteriore applicazione del suo calcolo delle variazioni. Al primo stadio come caso particolare il teorema di Green:
Grazie alla linearità dell'integrale la formula di Stokes continua a valere anche ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] d'università, e cioè il caso di sistemi di equazioni lineari per i quali o non esistono soluzioni oppure una soluzione che vogliamo qui spiegare. Esso però non si presta a essere applicato in modo generale per un qualunque numero a, ma solo in ogni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] funzionale e la teoria delle EDP. Questo punto di vista di Schauder, unito alla topologia algebrica, fu applicato alle equazioni non lineari da Leray e Schauder.
La teoria di Leray-Schauder
Nel lavoro di Bernètejn, i risultati di esistenza, ottenuti ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] se non è limite di alcuna successione di punti di S.
Lo studio sistematico delle topologie deboli degli spazi lineari normati (applicando a questi spazi la definizione di intorno data da von Neumann) non progredì finché l'attenzione non venne rivolta ...
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sovrapposizione
sovrappoṡizióne (meno com. soprappoṡizióne) s. f. [der. di sovrapporre, soprapporre]. – 1. L’atto, l’operazione di sovrapporre; il sovrapporsi, l’essersi sovrapposto: s. di due figure; s. d’immagini in una fotografia; in senso...
rete
réte s. f. [lat. rēte]. – 1. Intreccio di fili di materiale vario, incrociati e annodati tra loro regolarmente in modo che restino degli spazî liberi, detti maglie: il materiale (canapa, sparto, cocco e altre fibre vegetali; fibre artificiali;...