La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La tradizione araba del Libro X degli Elementi
Marouane Ben Miled
La tradizione araba del Libro X degli Elementi
La storia delle letture [...] ; al-Māhānī e al-Ḫāzin tradussero in equazioni cubiche i problemi solidi proposti nell'opera Della sfera e del cilindro di Archimede. Rashed (1997) ha mostrato che tali lavori si collocano in quella linea di ricerca che, iniziata con la traduzione in ...
Leggi Tutto
scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] del matematismo platonico, la concezione della materia dei filosofi Democrito ed Epicuro, i procedimenti metodici del matematico Archimede. L’abbandono dell’enciclopedia scolastica del sapere culminò con la piena autonomia presto raggiunta da scienze ...
Leggi Tutto
CAMETTI, Ottaviano
Ugo Baldini
Nacque a Gattinara il 4 nov. 1711 da Pietro Antonio e da Veronica Filippone. Compiuti gli studi secondari, decise di darsi alla vita ecclesiastica, e a diciannove anni [...] De mechanica fluidorum, la cui introduzione, che riassume tutti i progressi compiuti dalla disciplina a partire dal tempo di Archimede fino al Settecento, conferma nell'autore quegli interessi storici che erano già emersi nella Lettera.
Il C. morì a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] Nell’appendice del libro, Veronese evidenzia la possibilità di una nuova geometria in cui, non valendo l’assioma di Archimede, è ammessa l’esistenza di segmenti infiniti e infinitesimi attuali. Nel 1893 il giovanissimo Tullio Levi-Civita rielabora e ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] triangoli rettangoli, Euclide utilizzava equazioni lineari per calcolare il massimo comun divisore di due numeri interi e Archimede studiava equazioni quadratiche, note oggi come equazioni di Pell. Successivamente si pose il problema più generale di ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Blaise Pascal
Daniel Fouke
Blaise Pascal
Blaise Pascal (1623-1662) nacque a Clermont-Ferrand. Dopo la morte della madre, nel 1626, il padre Étienne, uno stimato [...] 1663. Michel Le Guern ha definito questi due trattati "il terzo dei grandi testi fondamentali dell'idrostatica, dopo i Galleggianti di Archimede e i Libri IV e V della Statica di Simon Stevin" (Oeuvres, ed. Le Guern, II, p. 426). Il primo dimostrava ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Vitale
Cesare Preti
Nacque a Bitonto, in terra di Bari, il 15 ott. 1633 da Francesco e Minerva Torriero. Passò l'infanzia e la giovinezza nella città pugliese, dove fu avviato alla carriera [...] del progettato corso di matematica, completamento del trattato sulle coniche, un'edizione praticamente completa delle opere di Archimede, un'edizione italiana dei Dati di Euclide, un'esposizione di problemi tratti dal III libro delle Exercitationes ...
Leggi Tutto
GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] geometria analitica). Nel prevalere della matematica pura (temi algebrici e geometrici, i secondi derivati da Euclide, Archimede, Apollonio e Pappo, trattati in termini tradizionali o algebrici), si danno anche questioni astronomiche e ottiche. Anche ...
Leggi Tutto
PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] diede prova di saper trattare le questioni geometriche anche con la sintesi degli antichi, mostrando un modo in cui Archimede avrebbe potuto risolvere quel problema riducendolo alla trisezione di un angolo. Nel secondo – Intorno a due superficie di ...
Leggi Tutto
CESARO, Ernesto
Eugenio Togliatti
Nacque a Napoli, ultimo di otto figli, da Luigi e Fortunata Nunziante, il 12 marzo 1859. Il padre era un ricco possidente terriero di Torre Annunziata precursore dell'introduzione [...] : A. Perna, Ricordo di E. C., in Boll. d. U.M.I., XI(1956), pp. 457-468; C. Nunziante Cesaro, E. C., in Archimede, VIII (1956), pp. 285-287; F. Tricomi, Matematici italiani del primo secolo dello Stato unitario, in Mem. d. Accad. d. sc. di Torino, s ...
Leggi Tutto
spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...
eureka1
èureka1 interiez. – Voce greca (εὕρηκα, perfetto del v. εὑρίσκω «trovare») che significa «ho trovato» e si usa talvolta come esclamazione di gioiosa soddisfazione per la risoluzione di qualche problema difficile; secondo la leggenda,...