NICCOLINI, Pietro
Marco Cavarzere
NICCOLINI, Pietro. – Nacque il 5 settembre 1572 a Firenze da Lorenzo e Isabella Corsi.
La famiglia patrizia apparteneva ai vertici del sistema di potere mediceo: suo [...] , Niccolini resse la cattedra fiorentina nel periodo successivo alla subitanea morte di Bardi, occorsa nel 1631, e infine fu consacrato arcivescovo di Firenze il 7 giugno 1632.
Appena entrato in carica, diede avvio a una serie di visite pastorali che ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] s.; Ephemerides Urbevetanae, II, in Rerum Italic. Scriptores, 2 ed., XV, a cura di L. Fumi, p. 37; G. L. Lello, Vite degli arcivescovi, abbati et signori di Monreale, in Descriz. del R. tempio e Monast. di S. Maria Nuova..., a cura di M. Del Giudice ...
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MINUTOLO, Enrico (Arrigo)
Giuliana Vitale
– Esponente di rilievo dell’omonima famiglia napoletana, nacque nella seconda metà del XIV secolo.
Il nome della famiglia è stato sempre associato nella memoria [...] ab anno 340 ad annum 1396 (a cura di G. De Blasiis, Napoli 1887, p. 85). Solo l’8 maggio 1412 l’arcivescovo Nicola di Diano avrebbe dedicato l’altare maggiore a s. Gennaro e all’arcangelo Michele. La cattedrale era stata dedicata alla Vergine Assunta ...
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GAMBACORTA, Lorenzo (Lotto)
Franca Ragone
, Lorenzo (Lotto). - Uno dei numerosi figli di Gherardo di Andrea Gambacorta, nacque a Pisa intorno al 1360. Per intercessione dello zio Pietro Gambacorta, signore [...] 148, 150, 155; S.P. Mattei, Ecclesiae Pisanae historia, II, Lucca 1772, pp. 106-114; N. Zucchelli, Cronotassi dei vescovi e arcivescovi pisani, Pisa 1907, pp. 146-151; A. Manghi, La certosa di Pisa. Storia (1366-1866) e descrizione, Pisa 1911, pp. 15 ...
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AGNELLO, Giuseppe
Philippe Pergola
Nato a Canicattini Bagni (Siracusa) da Santo e da Concetta Cultrera il 5 febbr. 1888, entrò in seminario a Siracusa, per volontà dei familiari, per uscirne nel 1910 [...] erano valsi i decisi interventi in questa vicenda di P. Orsi, nella veste di senatore, e di G. Carabelli, arcivescovo di Siracusa. Tornato a Siracusa, rifiutò ogni compromissione e ogni proposta di aiuto economico assistenziale; visse con la propria ...
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MARCELLINO, Ardigotto
Paolo Grillo
Appartenente a una famiglia della Parte popolare di Milano, nacque intorno al 1160.
Per ricchezza, prestigio e stile di vita la famiglia del M. poteva essere paragonata [...] punirla dell'aiuto fornito ai fuoriusciti. Il conflitto, pur senza ulteriori episodi d'armi, proseguì fino al 1225, quando l'arcivescovo era ancora a Cantù, affiancato da molti nobili.
Nei quattro anni di predominio in città il Popolo, guidato dal M ...
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DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] le medesime esortazioni con i medesimi argomenti. In Ungheria, inoltre, il D. doveva informarsi se corrispondeva a verità che l'arcivescovo di Esztergon fosse favorevole a Federico III e non all'Hunyadi.
Pochi mesi più tardi, nell'aprile del 1478, il ...
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GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] Lodigiano nell'età delle riforme asburgiche, Roma 1983, pp. 193-209, 253-255 e passim; G. Vigotti, Papi, cardinali, arcivescovi e vescovi milanesi, Milano 1987, p. 106; Storia religiosa della Lombardia, Diocesi di Lodi, Brescia 1989, pp. 75 s., 184 ...
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EUSTASIO
Hubert Houben
La prima menzione di E. si trova in una carta del novembre 1082 (l'anno va probabilmente emendato in 1083), che, sicuramente non autentica nella forma in cui è conservata, potrebbe [...] suo monastero di Ognissanti in Cuti.
Sul ruolo svolto da E. nelle movimentate vicende baresi che nel 1118portarono all'uccisione dell'arcivescovo Risone non si sa nulla di preciso.
La morte di E. deve essere collocata dopo il giugno del 1123, poiché ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] si sarebbero incontrati presso la città di Bordeaux, nella foresta di Saint-Jean d'Angély, e là il re avrebbe assicurato all'arcivescovo che l'avrebbe fatto papa se gli avesse a sua volta promesso di eseguire sei grazie (assoluzione del re e dei suoi ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...