FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] per le arti e le scienze umanistiche.
Ci deve essere un valido motivo se alla morte del fratello Diego, cardinale arcivescovo di Siviglia, avvenuta nel 1502, il conte di Tendilla, che in Italia era venuto a diretta conoscenza dei capolavori del ...
Leggi Tutto
Adventus
A. Guiglia Guidobaldi
La parola latina a. indica, nella vita cerimoniale del mondo romano, l'arrivo in forma solenne e ufficiale dell'imperatore alle porte di una città; la consuetudine di [...] VII e Baldovino di Lussemburgo (Coblenza, Staatsarch., Abt. 1 C nr. 1, tav. 2a) che illustra l'arrivo dell'arcivescovo Baldovino a Treviri nel 1308: in quest'ultimo la coscienza del legame con l'antico è indiscutibilmente comprovata dalla presenza ...
Leggi Tutto
PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] in marmo nel 1875 dal Comune di Firenze (ubicazione ignota).
Nel 1876 vinse il concorso per il monumento all’arcivescovo Giulio Arrigoni, in marmo, collocato l’anno seguente nella chiesa lucchese dei Ss. Giusto e Reparata. Nel frattempo lavorava ...
Leggi Tutto
GHINGHI, Francesco Maria Gaetano
Lucia Pirzio Biroli
Nacque a Firenze nel 1689 da Andrea Filippo, incisore in pietre dure attivo sotto il granduca di Toscana Ferdinando II de' Medici e allievo di Stefano [...] il canonico Cerrettani (stemma in calcedonio orientale e ritratto in granato guarnaccino), per il cardinale Alessandro Zondadari arcivescovo di Siena, per il marchese Odoardo de Silva delle Banditelle console generale di Spagna e delle Due Sicilie ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] un preciso schema da lui approntato.
Verso la fine del 1740 il pittore fu richiesto a Ferrara dal neo arcivescovo Bonaventura Barberini, anch'egli cappuccino, per decorare la volta di una galleria nell'episcopio: la decorazione, ancora visibile, fu ...
Leggi Tutto
ODERISIO da Benevento
P. Belli D'elia
Scultore e fonditore, attivo in Italia meridionale nel sec. 12° e documentato negli anni 1119-1151.Il nome di O. e la sua origine beneventana si apprendono dalle [...] significato epico e celebrativo. Costantemente presenti sono, in tutte, i nomi o le figure dei committenti - a Troia l'arcivescovo Guglielmo II, a Capua Gemma abbatissa, affiancata da Ecaterina filia eius, a Benevento un Gismundus de Palata -, le ...
Leggi Tutto
Scultore (Firenze 1383 o 1386 - ivi 1466). Tra i protagonisti dell'umanesimo fiorentino, D. fu partecipe delle problematiche politiche e artistiche del suo tempo impegnandosi in continue sperimentazioni [...] figure di Virtù (1427-29) per il fonte battesimale della cattedrale di Siena dove è anche la tomba dell'arcivescovo Pecci (1426 circa). Con Michelozzo realizzò la tomba dell'antipapa Giovanni XXIII (1421-28, Firenze, Battistero), il monumento funebre ...
Leggi Tutto
VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] di rivendicarsi a piena autonomia, e vi riuscì solo dopo una sentenza pontificia, pur rimanendo sempre sotto la protezione dell'arcivescovo di Milano. Nel 1257 sostenne Leone da Perego contro il popolo di Milano, indi (1285) partecipò alla presa di ...
Leggi Tutto
DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] XI nel S. Domenico di Perugia e nell'arca di s. Pietro Martire si ritrova ancora, in ambito domenicano, nella tomba dell'arcivescovo Simone Saltarelli (m. nel 1342) di Andrea e Nino Pisano in S. Caterina a Pisa, dove la sequenza delle immagini ha ...
Leggi Tutto
PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] . Al servizio di Johann Philipp von Schönborn (1605-1673), principe vescovo di Würzburg dal 1642 e principe elettore arcivescovo di Mainz dal 1647, Petrini si affermò come architetto coordinatore di fabbriche, locate anche in luoghi geograficamente ...
Leggi Tutto
arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...