(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] del Mercato vecchio è del 1230; la prima cinta di mura del 1280. Il nuovo ordinamento urbano si deve all’arcivescovo Wolf Dietrich von Raitenau, determinante per l’aspetto della città. Gli importanti edifici romanici sono quasi tutti scomparsi (resti ...
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Comune della prov. di Milano (17,7 km2 con 57.012 ab. nel 2008), nell’alta pianura a NO di Milano, sull’Olona. Sede di industrie metallurgiche, meccaniche, elettrotecniche, tessili, delle materie plastiche, [...] Barbarossa si congiunse a Pavia con le milizie del marchese di Monferrato e quelle recategli di rinforzo, dalla Germania, dall’arcivescovo di Magonza (1176). I Milanesi gli sbarrarono la strada con 12.000 uomini. I due eserciti si scontrarono presso ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] primo quarto del secolo sono l'arca del vescovo Berardo Maggi nel Duomo Vecchio di Brescia e il monumento dell'arcivescovo Ottone Visconti nel duomo di Milano, sarcofago su colonnine con il giacente appiattito sullo spiovente, tra le pieghe del letto ...
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GIRALDUS Cambrensis
S. Botti
(o de Barri, di Galles)
Geografo, storico e uomo di chiesa originario del Galles, G. nacque nel 1146 da una nobile famiglia - era infatti il figlio minore del cavaliere [...] : la prima volta nel 1176 per l'opposizione del re Enrico II, la seconda ventidue anni dopo per volere di Hubert Walter, arcivescovo di Canterbury. Nel 1184 G. fu chiamato a corte come cappellano da Enrico II e vi rimase per dieci anni, lasciando poi ...
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Pisa
Gabriella Rossetti
Per Pisa l'età di Federico II corre dalla sua elezione imperiale (1220) fin oltre la sua morte (1250), per giungere ad abbracciare anche l'estremo tentativo dell'ultimo degli [...] al perdono e rifiutando ogni compenso (Les sermons, 2001, LX). L'intera vicenda va vista con gli occhi del grande arcivescovo e va inquadrata la sua figura di pastore impegnato, per la riforma della sua Chiesa, a realizzare gli obiettivi indicati ai ...
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Comune della Lombardia (41,4 km2 con 44.928 ab. nel 2020), capoluogo di provincia, situato sulla destra dell’Adda. Importante l’industria casearia (formaggio lodigiano); assai sviluppati anche i settori [...] .
Sede di vescovato verso la fine del 4° sec., in età carolingia e imperiale fu spesso in conflitto con l’arcivescovo di Milano. Distrutta dai Milanesi, nel 1158, grazie a Federico Barbarossa, fu ricostruita in riva all’Adda. Rappacificatesi nel 1198 ...
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Bari
GGiosuè Musca
All'inizio del sec. XIII la città di Bari, ancora largamente ruralizzata per la presenza di orti e giardini nel tessuto urbano, è caratterizzata da una struttura sociale articolata [...] di nuovo priore tra il 1215 e il 1235, anno della sua morte. Nel 1215, senza opposizione da parte dell'arcivescovo Andrea, Blandimiro ottiene la conferma di tutti i possessi e degli antichi privilegi della basilica da Federico, che la definisce sua ...
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TRANI (XXXIV, p. 164)
Trani è sede di un'antichissima sede vescovile di cui si ha testimonianza già prima del sec. VI e ricordata l'ultima volta nel 502. Benedetto VII istituisce di nuovo la diocesi di [...] già trasformata in sede arcivescovile. Il 15 maggio 1860 furono riunite le due sedi di Trani e di Barletta. L'arcivescovo di Trani e di Barletta, che risiede a Trani, ha unito anche il titolo arcivescovile di Nazareth e l'amministrazione perpetua ...
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Tolentino Comune della prov. di Macerata (94,9 km2 con 20.288 ab. nel 2008). Il centro è situato a 228 m s.l.m. su un pendio alla sinistra del fiume Chienti. Centro agricolo, industriale e commerciale [...] . Il Comune è ricordato fin dal 1099; nel 1353 T. aderì alla lega ghibellina promossa da Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano; riportata all’obbedienza alla Chiesa dal cardinale Albornoz (1355), fu concessa in vicariato a Rodolfo Varano. Nel ...
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(ted. Westfalen) Regione storica della Germania, i cui confini e la cui estensione sono variati nel tempo. Coincide grosso modo con un territorio in assoluta prevalenza compreso nel Land di Renania Settentrionale-Vestfalia [...] . Il nuovo ducato abbracciava solo una parte della regione e nei secoli successivi le sue vicende coincisero con quelle dell’arcivescovato di Colonia (➔). Nel 1803 fu assegnato al granduca di Assia-Darmstadt e dopo la pace di Tilsit entrò a far ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...