ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] e a completamento delle mura.
Il 14 ott. 1528 l'E. fu nominato da Clemente VII, in sostituzione di Vincenzo Pimpinella, arcivescovo di Rossano, vicelegato di Perugia da poco annessa agli Stati pontifici, dopo che Leone X aveva fatto decapitare il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] aveva accettato di schierarsi decisamente al suo fianco e l'arcivescovo Ascanio Filomarino e il nunzio in quel Regno, Emilio nominato il successore del Rospigliosi: era Francesco Gaetani, arcivescovo di Rodi e nipote del cardinale Pamphili. Ai primi ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] promessa dal re in soccorso di Innocenzo II. Nella stessa negoziazione si trattò della discussa elezione di un nuovo arcivescovo alla cattedra arcivescovile di Colonia rimasta vacante poco prima. I negoziati con il re si trascinarono a lungo: il ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] della Città; il 20 fu proclamata solennemente la pace; il 22 il D. consegnò Bologna al vescovo della città, all'arcivescovo di Candia e a Filippo de Mézières, cancelliere di Cipro, i quali lo confermarono come rettore e ricevettero il suo giuramento ...
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SAN GERMANO (1230), PACE DI
CCristina Carbonetti
Conclusasi con la piena vittoria di Federico II la cosiddetta 'guerra delle chiavi' (autunno 1229), che era stata voluta e organizzata da papa Gregorio [...] con i legati pontifici e il 19 luglio scrisse a Gregorio IX di aver accettato le condizioni di pace comunicategli dall'arcivescovo di Reggio Calabria, dal vescovo di Reggio Emilia, dal Gran Maestro dell'Ordine teutonico, dall'abate di Casamari e dal ...
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ALBERT BEHAIM
TThomas Frenz
Visse fra il 1190-1200 ca. e il 1260, tuttavia possediamo notizie attendibili solo sul periodo in cui svolse attività politica. Dal 1239 fu agitatore papale in Baviera contro [...] delle Alpi. In esso è contenuta, fra l'altro, anche la corrispondenza con il vescovo di Passavia e l'arcivescovo di Salisburgo e con il duca di Baviera (la cui trasmissione unilaterale solleva problemi di attendibilità), affiancata inoltre da una ...
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GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] , per offrigli la dignità imperiale. Gli ambasciatori del papa erano accompagnati dal marchese Oberto I degli Obertenghi, dall'arcivescovo di Milano, dal vescovo di Como e da altri lombardi che erano insoddisfatti del governo di Berengario. La ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] appena qualche mese dopo (23 gennaio 1473). Si approntò una nuova flotta di dieci galere sotto il comando di Lorenzo Zane, arcivescovo di Spalato, alla fine dell'aprile 1473, ma i rovesci militari dell'alleato principe dei Turcomanni Uz¯u'n .Hàsan ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , rispettivamente a Napoli e nella Johnson Collection di Philadelphia. A quanto risulta da una lettera del 24 aprile 1429 all'arcivescovo di Tarantasia e ai vescovi di Maurienne e Belley, M. decise di utilizzare nella misura di un terzo le somme ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] e di dottrina canonica, fatte nella diocesi di Bologna per ordine e giusta la mente dell’Em. Card. Prospero Lambertini, Arcivescovo (a Firenze per i tipi di G. Mazzoli), mentre nel 1852, a oltre cento anni di distanza dalla sua prima edizione ...
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arcivescovo
arcivéscovo s. m. [comp. di arci- e vescovo, secondo il modello del lat. tardo archiepiscŏpus, gr. ἀρχιεπίσκοπος]. – Propriam., il vescovo di un’archidiocesi, o diocesi metropolitana; ma il titolo è attribuito anche a prelati meramente...
arciterrorista s. m. e f. Capo o leader terrorista ritenuto molto pericoloso e potente. ◆ Uri Lubrani, massimo esperto in Israele di cose libanesi, conosce da tempo Imad Murnaia. «È un arciterrorista – ha ricordato ieri – che ha avuto a che...