Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] per la filosofia è molto discusso se si debba muovere dall'Umanesimo e dal Rinascimento oppure dal XVII secolo, e, per l'arte, dal XIX o, addirittura, dalle avanguardie del XX.
Notevolmente complesso anche il problema degli esiti - o, perfino, di una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] seguirne la curiosa fortuna fino a certi zoologi delRinascimento.
Il genere sul quale la zoologia aristotelica al volo, mentre noi l’abbiamo sempre amata e praticata» (De arte venandi, ed.Willemsen). Tuttavia, nonostante le critiche più o meno ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] punto di partenza e di riferimento della magia naturale delRinascimento è individuato, a ragione, nel De vita di l'opere della magica sono opere della Natura e l'arte è ministra; perché l'arte quando s'avede che in qualche parte non è intera ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dei minerali e dei procedimenti di fusione.
La nuova 'arte' che, in breve tempo, conobbe uno straordinario successo caratteri fondamentali della incipiente civiltà 'moderna'.
La scienza nell'età delRinascimento
Nei due sec. XV e XVI, di cui si è ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] di un tale esito (estetismo della perversità e delRinascimento, culto isterico della forza e della bellezza della assurdo e nel terrore in cui siamo condannati a vivere, l'arte abbia una qualche consistenza effettiva o non sia essa stessa una sorta ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] manovrabile e affidabile aveva indotto i matematici delRinascimento a prestare la loro collaborazione nelle operazioni di radicata la tendenza a enfatizzare i legami tra geometria e arte della guerra. Anche la più innocua meridiana poteva essere ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] l'inferiorità dell'uomo d'oggi rispetto all'uomo delRinascimento. In termini più generali, uno sviluppo non può un determinato processo. Con riferimento soprattutto alla storia dell'arte e della musica, Weber concludeva che l'unico significato ...
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Idealismo
VVittorio Mathieu
di Vittorio Mathieu
Idealismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il trascendentalismo. 3. Lo ‛gnoseologismo'. 4. L'apporto romantico. 5. L'idealismo rovesciato. 6. Il ‛significato [...] dell'universale concretamente individuato negli eventi particolari dell'arte, del sapere, della vita politica e morale, nell'immanentismo naturalistico delRinascimento italiano. La sua vicinanza al positivismo diviene impressionante, del resto, se ...
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Libertà
Salvatore Veca
*La voce enciclopedica Libertà è stata ripubblicata da Treccani Libri.
Introduzione
Nella teoria politica e sociale noi possiamo essere interessati: a) a definire la libertà; [...] sue radici religiose, non risale più in là, nella sua forma sviluppata, delRinascimento o della Riforma" (v. Berlin, 1969; tr. it., p. 196 , 1835-1840; tr. it., p. 205). La libera arte di associarsi di Tocqueville è possibile alla luce di almeno due ...
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Il Rinascimento. La rinascitadel platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascitadel platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] metafisica dell'Uno inalterabile.
Secondo i platonici delRinascimento, che facevano assegnamento sulle osservazioni di filosofi". Nel proemio della seconda esposizione egli afferma che l'arte di Mosè "di servirsi di certi termini e di disporre il ...
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rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...
rinascita
rinàscita s. f. [der. di rinascere, sul modello del rapporto nascere-nascita]. – Il rinascere, in senso proprio: la r. di una pianta, dei capelli; e fig.: la r. di un dubbio, della passione. Con riferimento alla storia della civiltà,...