Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] (soprattutto filatori, tessitori e tintori dell'Artedella seta), ai poveri bisognosi di b. 5, reg. 11 (Campana), C. 17, s.d. [ma 1515].
86. Ivi, Cinque savi alla mercanzia, b. 75, 11 settembre 1666.
87. Ibid.
88. Ivi, Giustizia nuova, b. 2, reg. 3, ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] impegno giovanile. Il nostro autore infatti impara l’artedella commedia volgarizzando l’Andria, lavoro imprescindibile per la . Mai il ruffiano mostra debolezza nei confronti della sua delicata mercanzia. Ci si chiede allora se fra Timoteo ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] strada tracciata per collegare la piazza con via dellaMercanzia (Satolli, 1984-1985).L'originaria sede Arnolfo di Cambio e l'architettura del Duomo di Orvieto, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale, "Atti del VI Convegno di studi umbri, ...
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SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] ). Nello stesso 1472, inoltre, Sano illustrò lo Statuto dellaMercanzia con una bella immagine raffigurante tale ufficio (Siena, Archivio 115-128, tavv. LIX-LXV; A. Bagnoli, Lo stato dell’arte. L’artedello Stato, Roma 2015, pp. 164-166 nota 40; M. ...
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MODENA, Leon (Yehudah Aryeh mi-Modena)
Pier Cesare Yoli Zorattini
Arnaldo Morelli
– Nacque a Venezia il 23 apr. 1571 da Yiṣḥaq ben Mordekay da Modena e da Diana Raḥel, rifugiatisi a Venezia a causa [...] carcere a cui lo avevano condannato i Cinque savi alla Mercanzia. Il 28 marzo 1622, poi, Zevulon fu assassinato in mestieri del ghetto. La pratica della musica e della letteratura, le mansioni connesse con l’artedella stampa e in particolare le ...
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LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] testimonia la presenza di L. in città (Firenze, Arch. di Stato, Mercanzia, Reg. 1033, c. 69r). A Firenze, dopo una permanenza a Siena parte integrante del paesaggio inserito nella pala dell'Artedella lana dipinta da Stefano di Giovanni, detto ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] 'arte nel 1425, ufficiale per la conservazione dei monasteri nel 1427, gonfaloniere di Giustizia (la massima carica della Repubblica) nel bimestre marzo-aprile 1429, periodo in cui si riaprì lo Studio fiorentino, membro dei Sei di mercanzia nel 1434 ...
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DADDI, Bernardo
E. Neri Lusanna
(o di Daddo)
Pittore attivo prevalentemente a Firenze, del quale si hanno notizie dal 1312 al 1348; documentato con il patronimico D. dagli anni venti fino alla metà [...] , 1885, p. 61); ancora nel 1347 è menzionato nell'archivio dell'Arte dei medici e speziali (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei Medici e Speziali, VIII, c. 51; Frey, 1885, pp. 329-333) e in quello dellaMercanzia tra i consoli (Firenze, Arch. di Stato ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] e Filippino e, per l'elegante figura della Giustizia sulla porta dell'Udienza, i Pollaiolo e il Botticelli delle Virtù dellaMercanzia. D'interesse particolare è infine un parallelo fra l'arte di B., portata verso forme ampie e atteggiamenti ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] non compaiono saponifici. Si occupò inoltre di arte vetraria o almeno delle materie prime a questa necessarie. Con ogni 1899, pp. 261-296), protetto dal sovrano nell'esercizio dellamercanzia, nell'impianto di fabbriche di stoffe, nella creazione di ...
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mercante
s. m. (f. -éssa) [aplologia di mercatante]. – 1. Chi esercita la mercatura, cioè commercia all’ingrosso o acquista all’ingrosso per rivendere al minuto; è sinon. quindi di commerciante, ma ormai raro nel linguaggio corrente e usato...
tocco2
tócco2 s. m. [der. di toccare] (pl. -chi). – 1. a. L’atto di toccare, il fatto di venire toccato: basta il minimo t. perché tutto il castello di carte precipiti; con un t. della bacchetta magica la fata lo mutò in un topolino; completò...