NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] i provvedimenti di Eugenio IV a favore dell'Arte della lana, destinato le gabelle della città soltanto Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982; C. Vasoli, Poggio Bracciolini e la polemica antimonastica ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] consiste la sua precoce politicità. E così, in epoca medievale e moderna (e per la verità anche molto prima, come ci ricorda il secondo l’idea di «un’arte per il popolo», termine che in questo caso non vuol dire altro che «un’arte per il più largo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] e i 100 kg di peso.
Con il passaggio all'epoca moderna, le tecniche di assedio mutarono in modo ancora più radicale, in Oechslin, Werner, La fama di Aristotele Fioravanti ingegnere e architetto, "Arte lombarda", 44-45, 1976, pp. 102-120.
Popplow 1998 ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] è che il termine greco physikḗ ha una maggiore estensione del moderno 'fisica'. Ma il termine antico indica un campo molto più questo medico teorico ribatteva che la medicina è un'arte autentica anche se soltanto raramente raggiunge la certezza.
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] Brenna, L'iconografia del principe Doria nella letteratura cinquecentesca, in L'Arte, X (1970), pp. 61 s.; V. Borghesi, Il magistrato ragion di Stato in Italia e in Germania nella prima età moderna, a cura A. De Maddalena-H. Kellenbenz, Bologna 1984, ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] intellettuali, ci si riferisce a un fenomeno caratteristico del mondo moderno, dove è avvenuto il distacco della scienza mondana, prima uscita che il servizio o l'evasione (nell'arte per l'arte o nell'erudizione per l'erudizione), nella presentazione ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] sua giovane età di cinquantadue anni (fino ad oggi nei tempi moderni solo Clemente XI è stato eletto papa più giovane) e la et spiritualibus". Dal punto di vista della storia dell'arte, il grande progetto della cappella del pontefice e della ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] vita cittadina era stata determinata dal successo nell’arte tipografica e nell’editoria locale, Galimberti rappresentava storia, era stato anche l’effetto di un impulso del tutto moderno, la passione politica, ad agire sulle scelte dei notabili. Simon ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] in lingua tedesca e rappresenta la fine di un’interpretazione moderna di Costantino che si era orientata a modelli tipologici ad «amica dello Stato» – sarebbe stata una questione di «arte di governo», al fine di evitare «la bancarotta morale e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] , p. 117). D’altro canto egli stesso, già iscritto all’arte dei medici e degli speziali, riferisce nel Convivio dei suoi studi fondati su cui si fonda la poesia. E con sarcasmo irrise la moderna «scienza dell’animo umano», che per poco «non s’espone ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
modernismo
s. m. [der. di moderno]. – Tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi, ecc., che si vogliono adeguare a esigenze moderne: il m. dà impulso al progresso; raro con sign. generico, è usato soprattutto come denominazione...