Filosofo (Amsterdam 1632 - L'Aia 1677), di famiglia ebraica emigrata dal Portogallo. Per le sue opinioni apertamente professate e sostenute, contrarie all'ortodossia religiosa, fu scomunicato dalla comunità [...] , l'Ethica, "ordine geometrico", cioè dando al discorso una struttura di tipo euclideo, e quindi procedendo per definizioni, assiomi, dimostrazioni, corollarî, scolî. Centrale il problema della sostanza: sostanza è ciò che è in sé e viene concepito ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] di un programma verifica la proprietà P, allora l'output verifica la proprietà Q. Hoare ha fornito anche un sistema di assiomi per la sua logica, che permette di dimostrare che un programma è corretto, nel senso che rispetta le relazioni tra input ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] Libro I del testo De planorum equilibriis era puramente statico; l'autore, cioè, si limitava a dedurre da una serie di assiomi alcuni teoremi sull'equilibrio dei pesi. Non vi era alcun accenno alla forza, alla velocità o al moto naturale e violento ...
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Cibernetica
Ernest H. Hutten
di Ernest H. Hutten
Cibernetica
sommario: 1. Introduzione storica. 2. L'epistemologia delle macchine. 3. La struttura informativa delle macchine. 4. Sistema, processo, informazione [...] il teorema, si può determinare se questi sviluppi sono utili. Quando un subobiettivo viene dimostrato a partire dagli assiomi, dai teoremi precedentemente stabiliti, e dalle ipotesi, allora la struttura del grafico mette in evidenza la dimostrazione ...
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Neopositivismo
FFrancesco Barone
di Francesco Barone
Neopositivismo
sommario: 1. Cenni storici. 2. Fonti e precedenti del neopositivismo. 3. Prima fase del neopositivismo: analisi logica del linguaggio [...] neopositivismo una considerazione che è opportuno fare. La costruzione di un sistema di logica induttiva richiede la scelta dei suoi assiomi: e a questo proposito la posizione di Carnap è profondamente mutata nel corso dei suoi ultimi vent'anni di ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] poneva continuamente era che per ottenere questo risultato bisognava non soltanto operare un'inferenza valida, ma anche presentare assiomi veri, conosciuti come tali e indimostrabili, e nella pratica accadeva spesso che, non appena enunciata, la tesi ...
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matematica
matematica termine che deriva dal greco mathematiché (sottinteso téchne, dove máthema significa conoscenza, sapere) e dal corrispondente sostantivo neutro plurale latino mathematica (le cose [...] -deduttivo. Ognuna delle diverse teorie di cui essa si compone è inoltre caratterizzata da un coerente sistema di assiomi che ne definiscono implicitamente gli oggetti, le operazioni e le relazioni (per tale caratterizzazione degli oggetti tramite ...
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CASTRONE, Benedetto Maria
Ugo Baldini
Nacque a Palermo attorno al 1668, primogenito di una famiglia non nobile ma agiata. Compì in patria l'intero corso degli studi, anche se dalle fonti non risulta [...] singoli libri degli Elementi, mentre la seconda espone assai concisamente postulati e assiomi. Ma è proprio in quest'ultima parte, e precisamente nella discussione dell'assioma XI, relativo al parallelismo tra rette, che affiora uno degli elementi di ...
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matematica ed evoluzione biologica
matemàtica ed evoluzióne biològica. – Nel 21° sec. il dibattito sul rapporto fra matematica ed evoluzione biologica si è sviluppato intorno a posizioni radicali quali [...] il metodo assiomatico, si ripropone la centralità del metodo analitico, relativamente sia alla scoperta, non derivabile da assiomi dati, sia alla giustificazione o dimostrazione. Tale metodo è più consono alle dinamiche dell’evoluzione, in quanto ...
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semantica Ramo della linguistica che si occupa dei fenomeni del linguaggio non dal punto di vista fonetico e morfologico, ma guardando al loro significato. Il termine fu coniato da M. Bréal nel 1883 come [...] precisamente. Tarski mostrava come sia possibile costruire per qualsiasi linguaggio formalizzato L una ‘teoria della verità per L’ dai cui assiomi è deducibile per ciascun enunciato E di L un’equivalenza metalinguistica ‘E è vero-in-L se, e solo se ...
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assioma
assiòma s. m. [dal lat. tardo axioma -ătis, gr. ἀξίωμα -ατος der. di ἄξιος «degno»] (pl. -i). – Nel linguaggio com., verità o principio che si ammette senza discussione, evidente di per sé. In filosofia, principio certo per immediata...
assiomatica
assiomàtica s. f. [dall’agg. assiomatico]. – 1. In genere, ogni dottrina degli assiomi. In partic., quel ramo delle scienze matematiche in cui si discute dei principî della matematica (in questo senso, però, il termine è sempre...