Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] stretto legame tra economia e statistica motivava dunque Cagnazzi nell’azionedi governo come nell’insegnamento:
chiamato ad insegnare Economia politica (Elementi di economia politica, 1813, pp. 101-09): un passo avanti rispetto alla riduzione al ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] meno, la riduzione - del cosiddetto "quorum d'efficienza", in base al quale i voti di preferenza potevano 71e le voci dell'Enciclopedia del diritto (Abitazione, I, pp. 91-94; Azionedi arricchimento, III, pp. 52-64; Atti emulativi, IV, pp. 29-33; ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] problemismo’ di Salvemini – il quale, contro ogni astrattezza del pensiero, proponeva un metodo diriduzione a agosto 1920:
Io ho per la politica interesse di studioso. Non ho mirato mai all’azione come tale, ma sempre ad una educazione politica ...
Leggi Tutto
BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] europee che permettessero la definitiva riduzione ad uno solo. Per il momento occorreva migliorare le condizioni di vita nei singoli stati; l'uomo è troppo limitato da allargare la sua sfera d'azionedi là dei doveri che sono a lui prossimi". Era una ...
Leggi Tutto
BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] e certi risvolti dell'azione, di apparire arbitrari.
Accanto a questi tentativi di approdo verso le forme ,a cura di A. Di Pietro, Bari 1964(comprende: Ildiritto e la rivoluzione, La donna sullo scudo, I tre dei Pra' di sopra,la riduzione in versi ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , la fondazione della banca unica di emissione, la riduzione delle spese militari e di rappresentanza.
La crisi italiana non costituzionale. La salvezza sarebbe stata ancora una volta l'azionedi un governo energico e deciso, sorretta da un apparato ...
Leggi Tutto
BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] sui sistemi giuridici nazionali, determinando una notevole riduzione delle sovranità nazionali in questo ambito.
Lo riformatore di Marco Biagi
All'opera di Biagi si ispirano diverse realtà accademiche italiane, ancora impegnate nell'azionedi ...
Leggi Tutto
CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] universitaria, prevedeva una riduzione delle facoltà ma un potenziamento di quelle che sarebbero Bari 1951, pp. 275, 285, 290, 467, 521, 614, 685; D. Visconti, L'azionedi C. C. come ministro, in Nuova Riv. storica. XXXVIII (1954), 1, pp. 162-181 ...
Leggi Tutto
CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] con i pareri favorevoli di Gentile, Varisco e Fraccaroli, della riduzione della scuola di Stato a pochi istituti la recensione a La Pedagogia rivoluzionaria), 681 (recensione de L'azionedi M. Blondel tradotta in italiano "con molta intelligenza" dal ...
Leggi Tutto
L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] . Vitale 1996: 522-526). Se l’azionedi straniamento e l’uso figurato a cui sono sottoposte tali classi di parole attenuano il loro coefficiente di concretezza e realismo, non va sottovalutata la novità di tali figuranti lirici, e in particolare il ...
Leggi Tutto
riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
de-escalation〈dieskëléišën〉 s. ingl., usato in ital. al femm. – Nel linguaggio polit., progressiva riduzione dell’impegno militare, il contrario di escalation; anche, più genericam., il progressivo attenuarsi di un’azione o di un fenomeno che...